SBK, Scott Redding e il braccio di ferro con BMW: perché non può provare la Ducati?

Il 2025 di Scott Redding sarebbe dovuto iniziare la scorsa settimana a Jerez, ma purtroppo qualcosa è andato nel verso sbagliato. Ducati si è impegnata in maniera importante per portare in Andalusia una moto del test team, in modo che il britannico potesse fare un paio di uscite prima della fine dell’anno.

La Rossa era lì presente nel box e alla fine ci è rimasta per tutto il martedì senza che venisse accesa. In seguito è stata caricata sul camion per poi fare rientro alla base tra il dispiacere generale dei presenti. In molti si sono domandati: come mai il portacolori MGM non ha potuto provare la Panigale?

Come tutti bene sappiamo, esattamente tre anni fa Scott Redding firmò un contratto con BMW fino al termine della stagione 2025, ovvero un quadriennale. Dal momento che il prossimo anno la Casa di Monaco ha ridotto il proprio impegno nella Superbike, per il britannico non c’erano più selle disponibili. BMW avrebbe potuto pagare Scott e tenerlo fermo un anno a casa oppure dirottarlo in un altro Campionato, come nell’Endurance o in America.

Alla fine però il 45 ha trovato nel progetto Ducati-MGM una via d’uscita, di conseguenza si è arrivati alla risoluzione contrattuale anticipata. Purtroppo però, sembra che il discorso legato alla buonuscita del britannico tenga ancora banco, perché su questo aspetto non si è arrivati ad un accordo. Proprio per questo motivo, considerato che il contratto termina a dicembre, la Casa di Monaco non ha dato il via libera al test di Scott con la Rossa a Jerez.

Sull’argomento il 45 non si è espresso tantomeno BMW, la quale ha scelto la via del silenzio. A Jerez tutti aspettavano un documento da parte di BMW che potesse dare il via libera al pilota di scendere in pista, ma purtroppo questo non è mai arrivato, mandando così in fumo il test. L’unica certezza è che in questo 2024 Scott Redding non proverà la Ducati. Dovrà quindi aspettare fino a gennaio, in occasione del primo test del nuovo anno, anche perché MGM avrà a propria disposizione le Rossa soltanto a fine novembre in attesa poi di mettere assieme tutti i pezzi.

Una doccia gelata quindi per Scott, chiamato a un 2025 tutto alla rincorsa in vista del via in Australia.