Il mercato della Superbike è ormai pronto ad entrare nel vivo. Con il rinnovo di Bautista e l’addio di Toprak alla Yamaha le trattative iniziano a farsi sempre più incandescenti. Uno dei nomi che tiene banco è certamente quello di Scott Redding, che entro metà luglio dovrà far valere la propria opzione per altri due anni che lo lega alla BMW.
Di sicuro il pilota britannico sta vivendo un momento per niente semplice con la Casa di Monaco. I numeri parlano chiaro tanto che negli ultimi due round non è riuscito ad entrare una sola volta nella top ten. Una stagione iniziata male e che sta continuando nel modo peggiore per il numero 45, finito in un vicolo cieco.
Come se non bastasse, l’arrivo di Toprak è la mazzata finale che significa una sola cosa: Scott Redding non è più al centro del progetto BMW come lo era due anni fa, quando lascio Ducati per andare alla ricerca di nuove fortune con la M 1000 RR.
Sta di fatto che entro metà luglio dovrà decidere se fare valere la propria opzione e di conseguenza proseguire per altre due stagioni fino al 2025. Da una parte la componente economica gioca a favore dell’inglese, dall’altra invece Scott sta facendo i conti con la stagione più difficile di sempre in SBK e il sorriso è scomparso sul suo volto.
Il tempo incalzata e lui lo sa bene. Proprio per questo motiv non è da escludere che prima del round di Donington possa arrivare la decisione da parte di Scott Redding. Per proseguire in BMW Scott dovrà ripartire con la consapevolezza che a dettare la linea non sarà più lui, ma Toprak Razgatlioglu, inoltre diventerà la seconda guida all’interno del team.
Al tempo stesso c’è la possibilità di stringersi la mano e decidere di interrompere la collaborazione. Se così fosse Scott dovrà guardare altrove. Di selle libere, in team ufficiali, al momento non ce ne sono molte. Quella più accreditata pare essere Kawasaki, che come ben sappiamo si sta guardando attorno per trovare un sostituto di Lowes. Guim Roda ha diversi nomi sull’agenda come Bassani, Lecuona e Scott Redding.
Di sicuro questi sono i nomi caldi del mercato 2023 SBK. Ovviamente c’è anche Yamaha, ma come Dosoli ha già anticipato, l’idea è quella di promuovere nel team uno tra Gardner ed Aegerter a meno che le prestazioni dei due non siano deludenti.