SBK, Giannini: ecco perché ho scelto di non correre con Puccetti

Gabriele Giannini sembrava pronto al salto in Superbike con Puccetti, invece la trattativa non è andata in porto. Il pilota capitolino ha infatti preferito rinunciare, portando avanti il proprio percorso nel National con la BMW.

A tal proposito il pilota ha voluto rilasciare un commento in merito ai rumors delle ultime ore: “Non so che informazioni siano circolate negli ultimi giorni – ci ha detto – conosco Manuel Puccetti ed il suo team, infatti stimo tantissimo sia la persona che la sua struttura. Al momento però sono legato al Team Pistard, per la condivisione di un bellissimo progetto incentrato in gran parte su di me”.

Gabriele ha poi aggiunto: “In questo delicato e importante momento del mio percorso come pilota voglio crescere in modo consistente e strutturato, per essere pronto a puntare sempre più in alto nella mia carriera. Sicuramente anche al Mondiale superbike e lavoro duramente per arrivare pronto a questo appuntamento!”

A raccogliere le sue parole è Gianluca Galesi: “In questi ultimi giorni ci siamo confrontati a lungo con Gabriele e alla fine lui ha scelto di non correre  - ci ha detto il manager – in questi casi è sempre il pilota a decidere, perché poi è lui quello che sale sulla moto. Confermo che avevamo questa opportunità con Puccetti, ma Giannini ha deciso di continuare il progetto nel National con la nostra squadra”.

Chissà mai che un giorno non lo vedremo davvero nel Mondiale: “Il mio sogno è quello di vedere Gabriele nel Mondiale SBK – ha aggiunto – per farlo però serve una preparazione adeguata, facendo un passo alla volta. Noi lavoriamo insieme per quel motivo e qualora in futuro si presentasse la possibilità, non ci tireremo certo indietro. Con BMW stiamo infatti condividendo un percorso di crescita e penso che la direzione imboccata sia quella giusta. In questi anni abbiamo visto diversi piloti ambiziosi di arrivare subito nel Mondiale, ma poi retrocedere velocemente. Ripeto: il Mondiale SBK è l'obiettivo, ma per arrivarci bisogna farlo un passo alla volta con una giusta preparazione".  

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