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Ad Aragon si è conclusa alle ore 18 la prima giornata di test della Superbike. Come ben sappiamo, Kawasaki ha prenotato la pista per mercoledì e giovedì, aprendo la possibilità di partecipare anche ad altre squadre. L’unica ufficiale a raccogliere l’invito è stata la Honda, impegnata con Xavi Vierge e Iker Lecuona.
Sta di fatto che al termine della sessione, il più veloce di tutti si è rivelato Johnny Rea, autore del riferimento in 1’49”903. Il Cannibale è stato l’unico in grado di scendere sotto il muro dell’1’50”, anche se siamo distanti più di un secondo dal record di Toprak.
Ovviamente bisogna considerare anche le temperature fresche che hanno trovato i piloti rispetto a quando solitamente si svolge l’appuntamento del Motorland.
Come detto Rea detta il passo seguito a poco più di tre decimi dalla Honda di Lecuona, che ad Aragon ha portato un telaio rinforzato e un nuovo scarico. Lo spagnolo mette quindi nel mirino la ZX-10RR numero 65, mentre Lowes si inserisce in terza posizione davanti a Xavi Vierge.
In pista anche il rookie Bradley Ray, impegnato quest’anno con la Yamaha di Motoxracing. Un mercoledì davvero sfortunato per il campione del BSB, costretto a rimanere fermo al box per tutta la giornata a causa di un problema meccanico alla sua R1. Oltre al britannico, ad Aragon c'è anche Lucio Pedercini, alla prima con Isaac Vinales. Per l'occasione il cugino di Maverick ha siglato il quinto tempo in sella alla ZX-10RR.
Domani nuovamente in pista per la seconda e ultima giornata dalle ore 10 alle 18. Di seguito i crono del mercoledì.
1. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 1'49”903
2. Iker Lecuona (Team HRC) 1'50”250
3. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 1'50”332
4. Xavi Vierge (Team HRC) 1’50”588
5. Isaac Vinales (Kawasaki Pedercini-Vinales) 1'53"399.
Bradley Ray (Yamaha Motoxracing WorldSBK Team): NO TIME SET
