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MotoGP, Agostini vs Bagnaia, MV Agusta vs Ducati: il confronto impossibile

I 100 cv della MV Agusta 500 contro i quasi 300 della desmosedici GP22: un confronto improponibile, che diventa una esaltante immagine che ritrae il Re dei Re con al fianco l'ultimo dei suoi rampolli

MotoGP: Agostini vs Bagnaia, MV Agusta vs Ducati: il confronto impossibile

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Sono passati 50 anni dall’ultimo titolo mondiale vinto da un pilota italiano su moto italiana. Era il 1972 e si trattava, ovviamente, di Giacomo Agostini in sella alla sua MV Agusta.

E’ toccato a Francesco Bagnaia e alla Ducati rinverdire quei fasti con la conquista del titolo iridato con la Desmosedici di Gigi Dall’Igna.

Per il momento le due coppie non sono paragonabili: Ago ha al suo attivo 15 titoli mondiali, Pecco solo due, mentre dal lato della cavalcatura la MV Agusta centrò il suo primo campionato del mondo nel 1952 con Cecil Sandford nella classe 125 cc. Avviato il dominio in tutte le classi, MV vinse contemporaneamente i titoli 125 cc, 250 cc, 350 cc e 500 cc nel 1958 , 1959 e 1960 . Il produttore italiano conquistò tutti i campionati piloti della classe 500 cc tra il 1958 e il 1974.

Si ritirò dalle corse dei Gran Premi alla fine della stagione 1976, dopo aver vinto 270 Gran Premi motociclistici, 38 Campionati del Mondo Piloti e 37 Campionati del Mondo Costruttori con piloti leggendari come Giacomo Agostini, Mike Hailwood, Phil Read, Carlo Ubbiali, Gary Hocking e John Surtees.



La Ducati non sfigura di certo, ma è ancora giovane e se nel 1978 conquistò il titolo della TT-1 grazie al ritorno alle competizioni di Mike Hailwood all’isola di Man, può fregiarsi di ben 15 mondiale nella Superbike con Raymond Roche (1), Doug Polen (2), Carl Fogarty (4), Troy Corser (1), Troy Bayliss (3), Neil Hogson (1), James Toseland (1), Carlos Checa (1) e Alvaro Bautista (1). Ma anche nella Supersport (1997, Paolo Casoli) e per ben 6 volte nella Superstock con Canepa, Brendan Roberts, Simeon, Giugliano, Mercado e Rinaldi.

Alla Ducati il titolo iridato nella classe regina del motociclismo mancava dal 2007, quando a vincere al debutto da ufficiale fu Casey Stoner, alla sua seconda stagione in MotoGP.

Ad 80 anni suonati Giacomo Agostini va ancora in moto, e piuttosto forte, ma la pioggia ha impedito un confronto a Misano che sul piano prestazionale sarebbe stato improponibile: circa 100 cv contro quasi 300! Solo vedere le due Rosse una vicino all'alktra ha però dal punto di vista storico, sportivo ed emozionale, un grande significato.

Contentiamoci dunque di questi scatti del grande Gigi Soldano che ritrae i due Campioni in sosta ai box. In attesa di un miglioramento delle condizioni atmosferiche.

Chissà cosa direbbe Mino della GP22 e cosa Pecco della leggendaria MV. Magari lo sapremo presto.

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