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I motori si sono riaccesi stamani alle ore 9, quando si è alzato il sipario sulla seconda giornata di test a Misano. Nel turno del mattino, che si è concluso alle ore 12, davanti a tutti c’è una Ducati. Non si tratta di una Panigale V4 ufficiale, ma quella del team Go Eleven.
Merito di Philipp Oettl, autore del riferimento della sessione in 1’34”214. Una prestazione in crescendo quella del pilota tedesco, che si sta cucendo sempre più su misura la Rossa in vista della stagione del debutto in Superbike.
Non male quindi come prestazione quella del portacolori Go Eleven, tanto da precedere di un decimo il primo degli inseguitori, ovvero Garrett Gerloff. L’americano del team GRT si conferma quindi nei piani alti della classe, avendo la meglio nei confronti della Ducati di Michael Rinaldi, attardato di tre decimi dalla vetta.
Il pilota romagnolo è stato l’unico a scendere in pista in casa Aruba, dal momento che Alvaro Bautista ha preferito preservare mezza giornata di test per i prossimi mesi. Lo spagnolo entrerà però in azione alle ore 13, quando scatterà il turno pomeridiano che si concluderà alle ore 18.
Nella top five c’è poi spazio per la Kawasaki di Lucas Mahias, autore del quarto crono davanti alla BMW di Scott Redding. Il pilota britannico sta portando avanti il lavoro di sviluppo con la M 1000 RR, chiudendo la mattinata a sette decimi dalla prestazione di Oettl. Sesto posto invece per Loris Baz, incalzato dalla Ducati di Axel Bassani, 8° Nozane, poi Laverty. A chiudere la top ten Luca Bernardi, attardato di un secondo e otto decimi dal vertice.
Photo credit: daniguazzetti.com
