Non può che farci piacere tornare a sentire Danilo Petrucci. Dopo le sfortune di ieri, il pilota ternano è tornato in gara quest’oggi alla Dakar sfruttando la formula jolly consentita dal regolamento.
Arrivato al bivacco, Petrux ha fatto un bilancio di com’è andata la giornata, raccontandoci al tempo stesso i fatti delle ultime 24 ore: “Ho ripreso in mano il telefono di scorta che avevo e mi hanno dato una sim per utilizzarlo – ha commentato – purtroppo quella di ieri è stata una mazzata sui denti. In sella alla moto mi sentivo bene, poi quando ho cambiato serbatoio si è spenta la moto. Era un fusibile, ma non sono riuscito a cambiarlo. Ho provato a chiamare i meccanici, ma avevo perso la sacca con dentro tutto, ovvero patente, soldi, passaporto, tessera sanitaria e carta di credito”.
Danilo spiega quindi l’accaduto, volgendo poi lo sguardo alla prova odierna: “Mi sono fatto mezza giornata nel deserto, poi un’altra mezza nel furgone, raggiungendo il bivacco solo alla sera. Stamani sono ripartito ed è stata una giornata divertente. Non ho voluto prendere rischi, dato che l’obiettivo è quello di guidare, divertirmi e finire la gara. Come ben sapete io sono qua per imparare, consapevole che ho anche l’astragalo rotto. Sono comunque soddisfatto per questo martedì”