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MotoGP, Marquez: titolo? 24 punti di vantaggio non bastano

"Rossi ha solo fatto un errore nel giro secco, non è lontano". Pedrosa: "oggi ho fatto più attenzione del normale"

Marquez: titolo? 24 punti di vantaggio non bastano

Freddo o non freddo, al Sachsenring Marc Marquez non delude mai. Oggi si è piazzato al 3° posto e l’impressione è quella che non abbia voluto rischiare troppo.

Le condizioni era critiche, non ricordo di avere mai corso con queste temperature – racconta – Ho usato la gomma morbida asimmetrica all’anteriore, le prime impressioni sono state buone, ma alla curva 11 bisognava fare molta attenzione, dopo le cadute la prendevo con calma”.

Il piccolo diavolo sa dove e come migliorare.

“Perdo ancora nell’ultimo settore, in accelerazione dall’ultima curva, ma penso si possa sistemare con il setup – dice – Inoltre, anch’io non ho guidato alla perfezione”.

Intanto, però, le Yamaha e i principali rivali in campionato Rossi e Lorenzo sono indietro.

Valentino non è lontano: se guardiamo l’ideal time è a poco più di un paio di decimi da me. Penso abbia solo commesso qualche errore nel giro secco – sottolinea – Jorge invece ha perso fiducia dopo la caduta, ma domani tornerà forte”.

Marc non vuole fare i conti senza gli osti, anche per il Mondiale.

Avere un vantaggio di più di 20 punti è un bene, ma non basta – avverte – Mi ricordo cosa è successo nel 2014: ero molto avanti in classifica, ma caddi sia a Misano che ad Aragon e persi 50 punti. È il bello del motociclismo, tutto può succedere fino all’ultima gara”.

Sicuramente al prossimo GP partirà con un piccolo handicap, perché martedì e mercoledì non prenderà parte ai test al Red Bull Ring come faranno gli avversari.

Ci rimangono solo due giorni di prove quest’anno e preferiamo usarli per la moto nuova – spiega – Avrei preferito girare con la MotoGP, l’ho fatto solo con la RC213V-S che è tutta un’altra moto. Almeno ci saranno Crutchlow e i piloti di Marc VDS, un bene per il setup dell’elettronica”.

Al Sachsenring anche Pedrosa è sempre andato forte, ma non oggi. Dani ha terminato la giornata 15°, senza volere prendere rischi,

E’ stato difficile a causa del freddo e ho faticato a trovare un buon setup – dice – Alcuni piloti hanno preso più rischi, ma io non ho buoni ricordi qui e ho fatto più attenzione del normale”.

Pedrosa era caduto in Germania nel 2014, infortunandosi e dando l’addio alle sue possibilità iridate.

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