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La Ducati si prepara a scendere in pista al Montmelo da assoluta leader delle due classifiche generali dove tra i piloti a svettare c'è Jorge Martin della Pramac. Per la Casa di Borgo Panigale quello del Catalunya è un tracciato abbastanza favorevole avendo raccolto ben quattro successi, il primo nel 2003 con Loris Capirossi, e i due piloti ufficiali Bagnaia e Bastianini si presentano al via con tanta fame di riscatto dopo le terribili cadute in corsa dello scorso anno, in particolare il romagnolo rimediò le fratture del polso e della caviglia sinistri.
“Così come in Francia, anche qui siamo stati sfortunati nel 2022 e nel 2023, ma questa volta spero vada diversamente - le parole di Pecco, secondo della graduatoria assoluta con 91 punti - L’ultimo fine settimana a Le Mans è stato globalmente positivo, sebbene nel GP ci sia mancato qualcosa rispetto ai nostri avversari. Sarà importante continuare a lavorare per riuscire ad essere ancora più competitivi. Rispetto al round transalpino, mi aspetto condizioni di grip molto diverse e alcuni dei nostri rivali particolarmente in forma. In ogni caso sono fiducioso e pronto a dare il massimo come sempre”.
Meno brillante del compagno di box, ma costante abbastanza da assicurarsi per ora la quarta piazza complessiva con 89 lunghezze, anche Enea vuole dimenticare la scivolata della passata edizione. "Purtroppo, non ho dei bei ricordi di Barcellona dello scorso Mondiale, visto l’incidente avuto in corsa che mi ha poi costretto a saltare altri tre eventi. Nonostante ciò, arrivo sereno e fiducioso. Pian piano sto riuscendo ad essere più veloce e sto migliorando costantemente. Abbiamo una buona base dalla quale partire per impostare il lavoro del fine settimana. L’obiettivo è quello di continuare a lottare per le prime posizioni".
