MotoGP, Crutchlow wild card a Motegi: “Cercherò la miglior messa a punto per la M1”

Cal Crutchlow tornerà a competere a Motegi per disputare la sua prima wild card da quando ha iniziato a lavorare per il test team Yamaha nel 2021, proprio nell’appuntamento di casa dell’azienda giapponese. Pur avendo corso dieci gare da sostituto tra il 2021 e il 2022, il 37enne britannico non aveva mai sostenuto una wild card prima di questo fine settimana, che lo vedrà in sella alla YZR-M1 con i colori del team Yamalube RS4GP Racing, per accelerare lo sviluppo della moto provando diversi prototipi in un contesto di gara.

“Non vedo l'ora di correre il Gran Premio del Giappone con lo Yamalube RS4GP Racing Team, che è essenzialmente, è test team con cui lavoro durante la stagione. Quest'anno abbiamo lavorato duramente per migliorare la moto dei piloti Factory per la stagione in corso e per la prossima. Questa wild card ci darà l'opportunità di fare qualcosa di diverso nel corso del weekend e di trovare la migliore messa a punto possibile per aiutarli nel weekend di gara in Giappone, nel resto della stagione e potenzialmente l'anno prossimo” ha commentato Cal, sottolineando l’impegno della dalla Casa di Iwata nello sviluppo della M1.

Grande conoscitore del tracciato di Motegi, dove ha corso dieci volte in Top Class ottenendo un secondo posto nel 2018 come miglior risultato, Crutchlow è già tornato a girare sulla pista giapponese lo scorso 11 agosto, quando ha disputato un test privato per prepararsi al meglio per questa importante wild card.

“Mi piace sempre stare in Giappone, nel Paese e sul circuito di Motegi. Mi sono divertito a visitare la sede e la fabbrica della Yamaha e non vedo l'ora di divertirmi nel fine settimana”, ha chiosato il britannico che proprio quest’oggi ha preso parte alla visita di Fabio Quartararo e Franco Morbidelli alla sede centrale di Yamaha Motor e alla fabbrica di Iwata, in Giappone, per dare carica ed entusiasmo agli ingegneri della Casa dei Tre Diapason in vista dell’appuntamento casalingo del Mondiale.

“Siamo molto lieti di confermare la nostra partecipazione in veste di wild card al GP del Giappone - ha aggiunto il Team Director Kazuhiro Masuda  - La missione della Yamaha è quella di riconquistare il titolo di campione. Siamo fortemente concentrati sullo sviluppo della moto, quindi abbiamo deciso di cogliere l'occasione di una wild card. Cal e gli ingegneri sono già impegnati a migliorare la YZR-M1 attraverso dei test privati e siamo convinti che questa wild card sarà utile come ulteriore supporto al team ufficiale”.