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MotoGP, Pedrosa torna sulla KTM come wild card a Jerez de la Frontera

Nelle due partecipazioni del 2023 lo spagnolo aveva stupito tutti nonostante non gareggiasse da tempo. Il boss Beirer: "I prossimi suoi impegni li sveleremo in corso di stagione". Tutto tace invece sul possibile ritorno in gara dell'altro tester Pol Espargaro

MotoGP: Pedrosa torna sulla KTM come wild card a Jerez de la Frontera

In attesa di conoscere il futuro del neo tester ufficiale del marchio Pol Espargaro, comincia a farsi più chiaro quello di Dani Pedrosa. Il collaudatore ormai di lunga data della KTM sarà protagonista nelle vesti di wild card della gara di casa in programma il prossimo 28 aprile sul circuito di Jerez de la Frontera.

Come confermato a Sport1 dal direttore motorsport Pit Beirer si tratta soltanto del primo appuntamento di un programma più complesso che ad oggi resta però impossibile da delineare. “Dipenderà da come si mette la stagione e dalle corse in cui riterremo necessario fare delle prove”, ha spiegato il dirigente. 

Nel 2023 lo spagnolo, ritiratosi dalle competizioni nel 2018, aveva partecipato a due eventi sorprendendo tutti per solidità e velocità malgrado la lunga assenza da un contesto di testa a testa in pista. Nello specifico  in Spagna aveva chiuso al settimo posto, mentre a San Marino, dopo la pausa estiva, addirittura al quarto.

Commentando le proprie prestazioni al termine dell’esperienza da jolly per la scuderia austriaca, il tre volte iridato aveva dichiarato: “Valentino Rossi ha vinto il suo ultimo GP a 38 anni e Loris Capirossi a 37. All’epoca ero giovane e non ero in grado di dare il giusto valore a quei successi. Ora che ho quell’età, confrontandomi con i ragazzini mi rendo conto di quanto sia dura”.

Il catalano è ad oggi il pilota ad aver collezionato più prime posizioni nella massima categoria, senza però riuscire ad aggiudicarsi il campionato. Grazie alle sue indicazioni, nell’annata passata il brand di Mattighofen era riuscito ad insidiare più di una volta lo squadrone Ducati. L’obiettivo per il 2024 è fare un ulteriore passo avanti.

 

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