MotoGP, Penalità per le pressioni ma non per tutti: a Silverstone controlli random

La regola che penalizza chi avrà una pressione troppo bassa delle gomme durante la gara è appena stata annunciata e fa già discutere. I piloti sono stati molto polemici sul suo contenuto (“ritrovarsi con una pressione molto alta dello pneumatico anteriore potrebbe essere pericoloso, non riesci a fermare la moto” ha dichiarato Bastianini), ma anche la forma solleva molti dubbi.

Dorna e FIM non hanno rilasciato un comunicato ufficiale, ma scritto della novità solamente sul sito del campionato. Il problema è che si erano ‘scordati’ un punto: a Silverstone la regola verrà introdotta, ma non varrà per tutti.

I team, infatti, sono stati informati che i controlli nel Gran Premio di Silverstone avverranno ‘random’, senza chiarire a fondo cosa si intenda con questa parola. È chiaro che si tratteranno di controlli a campione, ma non è stato specificato come verranno scelti i piloti da controllare, se con un’estrazione o se saranno decisi deliberatamente dagli Steward o dalla Direzione Gara. Chiaramente, questo sistema fa storcere ancora di più il naso a piloti e squadre.

Non è escluso che vi vinca la gara possa essere fuori dai limiti senza subire ripercussioni e chi invece arrivi, ad esempio, 15° venga invece penalizzato e tutto solo per il volere della sorte. Sembra che quindi il sistema di penalizzazione sia stato introdotto troppo presto, quando quello tecnico non è ancora perfettamente a punto.

I piloti per il momento si sono adeguati, ma sembra che non abbiamo paura di alzare la voce se qualcosa non funzionerà o - peggio - ancora li metterà in pericolo.