Johnny Rea arriva all’Estoril guardando tutti dall’alto della classe. Il fine settimana di Aragon gli ha consentito infatti di partire con il piede giusto e ora non vuole certo fermarsi. In Portogallo cerca infatti conferme: “Lo scorso anno ho vinto il Mondiale all’Estoril, ma come prestazione ero abbastanza nella media – ha ricordato – ho faticato ad iniziare le FP1 e il weekend sembrava ci stesse sfuggendo di mano. Tra l’altro ho pure rimediato un incidente nel corso della Superpole. Affronterò questo round con una nuova mentalità, inoltre con la ZX-10RR mi sento davvero a mio agio”.
A Johnny non manca quindi la consapevolezza: “Al Motorland siamo stati competitivi in tutte le condizioni, di conseguenza voglio essere ottimista, dal momento che abbiamo lavorato per risolvere tutti quelli che erano i nostri punti deboli in frenata e cambi di direzione. Sono quindi ottimista”.
Se Rea comanda il Mondiale, alle sue spalle spicca Alex Lowes: “Non vedo l'ora di tornare in pista – ha detto – questo è un tracciato completamente diverso da Aragon, ma è fantastico anche se difficile. L’aspetto positivo è che capisco la moto molto di più, quindi dovrei essere in grado di adattarmi e gestire il weekend meglio dell'ultima volta".