Tu sei qui

MotoGP, FP3: La pioggia tiene Iannone al 1° posto

AUSTIN. Qualche goccia sul finale non permette i time attack. Zarco e Pedrosa fra i pochi a migliorarsi, Aleix Espargarò e Petrucci in Q1

MotoGP: FP3: La pioggia tiene Iannone al 1° posto

Share


Il pericolo di pioggia sembrava scongiurato per i piloti della MotoGP nelle FP3, ma quando mancavano 10 minuti alla fine della sessione, e tutti erano pronti per l’attacco al tempo, la bandiera con la croce di Sant’Andrea ha cominciato a sventolare. Solo poche gocce, ma sufficienti per non permettere ai piloti di avere l’ultima occasione per qualificarsi direttamente per le Q2.

Rispetto ai tempi di ieri, quindi, l’unico pilota riuscito ad approfittare degli ultimi 45 minuti cronometrati per entrare in Q2 è stato Johann Zarco. Con il suo 2’05”025 si è piazzato al 5° posto e questo, insieme al miglioramento di Pedrosa, ha spinto fuori Aleix Espargarò dalla Top Ten valida per l’ingresso diretto nella seconda sessione di qualifica.

Andrea Iannone, quindi, ha mantenuto la prima posizione nella classifica combinata anche se Marquez gli si è avvicinato molto, migliorando il suo crono e mettendosi a 9 millesimi dal pilota della Suzuki. Da sottolineare che Marc ha fatto il suo giro più veloce con una gomma media al posteriore e che, inoltre, quel tempo è del tutto in linea con il suo passo, decisamente il migliore di tutti.

Dietro allo spagnolo c’è un terzetto Yamaha con Valentino Rossi e Maverick Vinales (che non hanno migliorato i propri riferimenti di ieri) e il già citato Zarco. Al 6° e 7° posto, anche loro grazie ai tempi di ieri, ci sono Crutchlow e Rins.

Ha fatto invece un passo in avanti Dovizioso, che troviamo all’8° posto davanti al compagno di squadra Lorenzo. Da segnalare che Andrea ha deciso di montare le ali su entrambi le sue moto, una soluzione inedita per lui che sembra avere pagato. Anche Danilo Petrucci ha seguito la stessa strada ma non gli è andata così bene. Il pilota Pramac non è riuscito a migliorare il proprio tempo ed è 12°, dietro all’Aprilia di Aleix Espargarò e a Pedrosa che, grazie al miglioramento di oggi, è riuscito a rimanere in Top Ten. È sicuramente un risultato importante per Dani che sta facendo i conti con un polso operato da pochi giorni.

È stato un peccato, perché ho quasi ripetuto il tempo di ieri con una gomma media usata al posteriore, anche se seguendo Dovi. C’è ancora la FP4 per metterci a posto, con le ali va un po’ meglio ma non sono veloce come in Qatar. In Q1 sarà dura, ma non sono lontano” ha commentato Danilo.

Continuando nella classifica, Rabat è 13° davanti a Scott Redding, uno dei piloti che ha migliorato il proprio tempo. Il britannico è anche scivolato alla curva 14. Quindicesimo posto per Miller, mentre Syaharin è il migliore dei debuttanti in 16ª posizione davanti a Nakagami, Abraham, Pol Espargarò e Luthi. In difficoltà Franco Morbidelli, nelle retrovie con il 21° tempo davanti a Bautista, Smith e Simeon.

I TEMPI

__

Articoli che potrebbero interessarti