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MotoGP, Bezzecchi: "Ducati non ha più il vantaggio che aveva in passato"

"È tutto più equilibrato, ma la Desmosedici va bene al Sachsenring. Io ho faticato finché non abbiamo fatto una modifica appena prima dell'ultimo time attack"

MotoGP: Bezzecchi:

Marco Bezzecchi ha concluso con il sorriso e il primo posto la giornata di prove al Sachsenring. Non è stato però un risultato scontato, perché il pilota del team VR46 è stato in difficoltà per entrambi i due turni, prima che la sua squadra azzeccasse una mossa sulla sua Ducati nella più classica zona Cesarini. Tutto è bene quel che finisce bene.

Non c’era niente di chiaro  - ha ammesso il Bez con un sorriso - Ho faticato per tutto il turno, come era successo già questa mattina. Nel pomeriggio mi ero sentito leggermente meglio, ma continuavo a fare fatica e, infatti, nel primo time attack non ero andato fortissimo. Non riuscivo a fare curvare la moto, soprattutto nel secondo settore, andavo sempre largo”.

Per fortuna, all’ultimo tentativo tutti i nodi sono venuti al pettine.

Abbiamo fatto una modifica che mi ha aiutato abbastanza - ha spiegato Marco - Sono stato anche fortunato ad avere Pecco davanti, ho potuto seguirlo e mi è venuto un bel giro. È importantissimo essere nei primi 10 perché non si sapeva se sarebbe piovuto o meno e con tutte quelle bandiere gialle non era facile trovare il giro giusto. Per fortuna è andato tutto liscio”.

La speranza, ora, è che quella modifica possa aiutarlo a risolvere i suoi problemi anche sul passo.

Non lo so ancora perché l’ho provata per solo due giri. C’è da dire che mi sono trovato meglio, quindi penso possa funzionare anche sulla distanza” ha incrociato le dita.

Delle 10 moto che sono passate direttamente alla Q2, ben 6 sono Ducati, mentre Marc non è in quel ristretto gruppo. Una sorpresa su una una pista in cui in passato la Rossa non brillava, mentre lo spagnolo dominava.

Non ho potuto seguire Marc, non se faticasse o se andasse bene. Non saprei cosa dire - il commento di Marco - Mi sembra che stiamo tutti vicini, le Aprilia vanno forte, le KTM lo stesso. È tutto più bilanciato da qualche anno, in questa stagione Ducati non ha quella superiorità che aveva prima, ma ha 8 piloti ed è normale vederne molti davanti. La nostra moto comunque qui va bene”.

Bezzecchi ha anche commentato la caduta di Marquez che ha coinvolto Zarco.

L’ho vista al box, è stata una bella botta. Mi sembra che fosse successo un incidente simile qualche anno fa ad Aragon, avevano preso Petrucci, è il problema di certe uscite dai box. Non penso che Marc volesse che accadesse” ha detto.

Ci sono state comunque moltissime cadute nei due turni e questa non è una novità per la pista tedesca: “fa freddo e ci sono solo 3 curve a destra e tutte le altre a sinistra. La prima che incontri è da quinta marcia piena e bisogna stare sempre attenti” ha concluso il romagnolo.

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