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Marc Marc ha concluso il sabato di Mandalika con il secondo crono alle spalle della Ducati di Luca Marini. Un segnale non da poco per il 93, più che per il tempo, per le sensazioni riscontrate in sella alla Honda. Da parte dello spagnolo trapela infatti fiducia consapevolezza.
“Oggi sono ripartito dal lavoro svolto ieri – ha spiegato il 93 – abbiamo però fatto un ulteriore passo avanti. Ho chiuso con il secondo tempo, ma in questo momento poco importa. Dico così perché contano di più le sensazioni che riscontro, così come il ritmo in sella alla moto e il fatto che riesca poi a fare il tempo. Sono soddisfatto, perché abbiamo provato anche altre cose e sono convinto che possiamo fare addirittura un ulteriore step”.
Il passo avanti rispetto a Sepang è evidente secondo l’otto volte iridato.
“Al test di Sepang quello che contava era tornare in sella alla Honda dopo tanto tempo, guidare e capire quali fossero le mie sensazioni. Qua a Mandalika ho iniziato a sentire la moto come mia, portandola verso la mia direzione e adattandola a quello che è il mio stile di guida. C’è tanto lavoro e domani proseguiremo”.
In ottava posizione spicca invece Pol Espargarò.
“È stata una grande giornata – ha dichiarato - siamo riusciti a fare passi avanti e dopo questa due giorni la moto è pronta per il Qatar. Se penso allo scorso anno, sono davvero felice della preseason che abbiamo svolto e delle sensazioni in vista del primo appuntamento”.
Da parte dell’iberico trapela quindi fiducia.
“Sul passo oggi ero uno dei migliori. Avevamo alcuni problemi sull’anteriore, però nulla di particolare. Questo è solo un test, ma il lavoro fatto in queste condizioni è importante, perché in passato faticavo molto col caldo, mentre qua sono riuscito a essere competitivo”.
