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Si è aperta con asfalto asciutto e temperature molto basse la domenica di Magny Cours, ma in vetta alla classifica nulla è cambiato. Il più veloce infatti è stato il fresco tre volte campione del mondo Jonathan Rea, capace di staccare il crono di 1’37”869: un turno anche di studio per il numero uno, che ha testato varie mescole di gomme in vista di gara2, trovando (almeno secondo i riscontri cronometrici) in quella più dura la miglior soluzione.
Alle sue spalle, ma già con 443 millesimi di distacco, troviamo Chaz Davies, in cerca di riscatto dopo l’opaca corsa di ieri; il piazzamento del gallese è l’unica nota lieta della mattinata Ducati, dato che Marco Melandri non è riuscito a percorrere nemmeno un giro a causa di ripetuti problemi tecnici sulla sua Panigale. Tornando alla classifica, la terza piazza è di un positivo Alex Lowes (+0.652), mentre chiudono la top five Tom Sykes e Xavi Fores, entrambi però con più di sette decimi da recuperare nei confronti del leader.
Alle loro spalle troviamo un sempre incoraggiante Leon Camier, carico dopo il quarto posto di ieri, seguito da Van Der Mark, Torres, Laverty e Mercado. Restando su Aprilia, turno non facile per Lorenzo Savadori, 19° e scivolato ben due volte prima alle curve 13 e 7. A ridosso della top ten Davide Giugliano, seguito da De Rosa, con il rientrante Ayrton Badovini 14° ed Andreozzi 17°.
