Vale: voglio una bella gara per il Sic

Rossi è fiducioso: "col bagnato siamo competitivi, ma l'asfalto è un disastro"


Il momento è arrivato, quello in cui Valentino si è rimesso la tuta ed è rimasto solo con la sua Desmosedici e la pista. La pioggia e un cielo carico di nuvole ha accolto i piloti nel primo Gran Premio senza Simoncelli. “Tornare in sella è stato difficile, ma comunque positivo – ha detto Rossi – Penso sia stato così per tutti i piloti. Comunque mi sono trovato bene, è stata una bella sensazione tornare in pista”.

A rendere la giornata meno triste anche le prestazioni delle Ducati sul bagnato, costantemente nella parte alta della classifica con tutti i piloti.

C’è una ragione tecnica per questo passo avanti?

Quello che ci dà un po’ fastidio sull’asciutto diventa un aiuto sul bagnato. Il comportamento della Desmosedici sul bagnato, il suo bilanciamento dei pesi sull’acqua fanno sì che si riesca a guidare ben sul bagnato. Anche il grip che offre è buono e non è un caso se tutti i piloti Ducati hanno fatto delle buone prestazioni”.

Un bilancio di questa prima giornata a Valencia?

Oggi è andata piuttosto bene, soprattutto la mattina sono riuscito ad andare forte e a trovare un buon setup. Sono riuscito a spingere per tutto il turno e a stare nelle prime posizioni, soprattutto  verso la fine, quando la pista era meno bagnata, sono andato piuttosto bene”.

Questo pomeriggio invece hai fatto un passo indietro, dal 3° al 5° posto. Cosa è successo?

Ho avuto qualche problema in più perché abbiamo sbagliato il setting del posteriore e non avevo trazione. Ma abbiamo capito il problema e domani potremo risolverlo”.

Come sono le condizioni della pista?

L’asfalto è in condizioni pessime, è praticamente finito e non ha quasi più grip. In queste condizioni con il freddo e l’acqua è veramente difficile guidare, la moto scivola da tutte le parti e si fa fatica a toccare il ginocchio a terra. Io spero che per il prossimo anno intervengano, mi sembra avessimo già chiesto di riasfaltare la pista che adesso è veramente al limite”.

Quali sono le tue aspettative per il fine settimana?

Dipenderà molto dal tempo, se pioverà potremmo fare un buon risultato, sull’asciutto vedremo. Sarebbe bello potere dedicare una bella gara a Marco”.

Il prossimo anno debutteranno le CRT ed Ezpeleta ha dichiarato che nel 2013 vorrebbe che occupassero tutta la griglia di partenza della MotoGP. Qual è la tua opinione?

Penso sia presto per dirlo, sicuramente le gare potrebbero essere più spettacolari, ma dall’altra parte il livello tecnico del campionato potrebbe essere meno interessante. Il più grosso problema secondo me è che adesso le moto costano veramente tanti soldi, la situazione economica non è delle migliori e nessun team ha più queste risorse. Sotto questo punto di vista potrebbe essere una buona idea”.

Non c’è il rischio di fare un doppione della Superbike?

Bisognerebbe fare moto meno sofisticate e costose, ma belle da vedere in pista e da guidare. Dovrebbero essere sempre dei prototipi, non delle derivate di serie”.

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