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MotoGP, GPOne to One, Randy Mamola: "Come Miller, amavo giocare con la moto"

"La MotoGP di oggi? Ducati vive l'onda positiva con tanti piloti e moto competitive. Marquez in difficoltà, ma la sua assenza sarebbe una perdita per le gare ed il campionato, neanche a Pecco farebbe piacere perdere il confronto"

MotoGP, GPOne to One, Randy Mamola: "Come Miller, amavo giocare con la moto"
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Durante il Master of hospitality in Alpinestar, abbiamo avuto occasione di scambiare due parole don Randy Mamola, tra piatti preferiti e considerazioni sulla MotoGP di oggi.

"Ho visto gli episodi in Gresini, ed in Honda con Marquez. Penso che il buon cibo avvicini le persone, sono curioso di vedere cosa ci riserveranno gli altri team"

Come vedi la motoGP di oggi? in quali piloti ti riconosci maggiormente?
"Abbiamo una griglia di piloti davvero talentuosi. Ho parlato con Martin ed abbiamo caratteri simili, poi c'è Miller a cui piace giocare con la moto come facevo io. Ero famoso per le mie impennate ed i miei stoppie, ma ora queste moto non ne vogliono sapere di impennare!"

Che idea ti sei fatto di questo campionato?
"In questo momento la Ducati sta vivendo un periodo molto positivo, non solo tanti piloti competitivi ma anche tante moto nelle prime posizioni. Ci sono poi alcuni piloti che invece stanno avendo difficoltà a sfruttare il potenziale della propria moto, come Marc Marquez. So che in Italia a molti non piace come pilota, ma bisogna comunque riconoscergli il merito di aver vinto svariati titoli consecutivi. Penso che se non corresse sarebbe una perdita per la gara e per il campionato, credo che neanche a Pecco farebbe piacere non averlo come rivale in pista".

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