Meno di due settimane d’attesa e finalmente inizierà il Mondiale Superbike. La nuova stagione si annuncia come quella del cambiamento: non solo per i tanti di casa che ci sono stati, ma per le diverse modifiche effettuate a livello regolamentare. Cerchiamo quindi di capire quanto e come cambia il regolamento delle derivate rispetto alla scorsa annata tra limiti peso, zavorre, serbatoi e tanto altro.
ZAVORRA - Uno dei cambiamenti più importanti è l’introduzione del peso minimo moto+pilota. I piloti dovranno infatti aggiungere del peso alle loro moto in base alla differenza che si manifesta nel raggiungere gli 80kg: coloro che si trovano sotto questa soglia dovranno aggiungere mezzo chilo per ogni chilo. Giusto per fare un esempio: se un pilota con la tuta e tutti i dispositivi di protezione raggiunge quota 70kg, dovrà aggiungere cinque chili alla sua moto. Il limite massimo sono dieci chili.
RIDUZIONE DEL SERBATOIO – A partire da questa stagione, la capacità del serbatoio è stata ridotta a 21 litri. A tal proposito non è stata ridotta solo la capacità del serbatoio, ma a partire da questa stagione il 40% del carburante utilizzato deve provenire da origine non fossile al fine di incrementare la sostenibilità all’interno del paddock.
MODIFICHE ALLE CONCESSIONI - Da quest’anno i punti concessione verranno assegnati ogni due Round invece che tre. Anche la Superpole Race sarà conteggiata nel sistema punti, visto che lo scorso anno veniva calcolata solo Gara 1 e Gara 2. Nel momento in cui ci sono più di 33 punti di margine tra una Casa e l’altra, quella con meno punti potrà accedervi.
VIOLAZIONI ALL’ALLOCAZIONE DEI MOTORI - Un pilota che infrangerà questa regola partirà dal fondo dello schieramento e riceverà anche due Long Lap Penalty. In precedenza la violazione veniva sanzionata con la partenza dalla corsia box, una volta accesasi la luce verde dopo che tutti i piloti avevano superato l’uscita dalla pitlane.
GIRI MOTORE - I costruttori inizieranno il 2024 come hanno terminato il 2023. Questa regola vale per tutte le Case ad eccezione della Ducati, che ha ottenuto il suo limite originale del 2023.