A quasi sedici settimane dall’infortunio del Mugello, Alex Rins ha ricevuto il via libera dai medici per raggiungere il Giappone, dove proverà a ritornare in azione dopo la frattura di tibia e perone della gamba destra, che lo ha costretto a sottoporsi a una doppia operazione.
Superata con successo la visita medica sostenuta ieri a Madrid, l’alfiere del team LCR si sta recando in queste ore a Motegi, dove si sottoporrà ad un nuovo controllo nella giornata di giovedì. Qualora dovesse ricevere l’idoneità, il pilota spagnolo potrà dunque riprendere a gareggiare dopo un lungo periodo di riabilitazione, che lo ha obbligato a saltare i Gran Premi di Germania, Olanda, Gran Bretagna, Austria, Catalunya, San Marino e India.
Quasi le stesse gare perse da Pol Espargaró per il grave infortunio riportato nel Round di apertura di Portimao, nonché lo stesso numero di Gran Premi saltato da Enea Bastianini con i due infortuni in Portogallo e in Catalunya.
Dopo il lungo calvario degli ultimi mesi, Rins vede farsi sempre più concreto il suo rientro e spera di approfittare del GP del Giappone per cominciare a riprendere confidenza con la sua Honda RC213V in vista degli ultimi sei appuntamenti della stagione, che si concluderà il 26 novembre a Valencia. L’ultimo appuntamento per Alex con i colori del team di Lucio Cecchinello prima del passaggio in Yamaha nel 2024, deciso proprio durante la convalescenza in ospedale.