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Un altro tassello nel mercato piloti per il 2024 è andato al suo posto ed era uno di quelli importanti e molto chiacchierati. Pedro Acosta, infatti, il prossimo anno sarà in MotoGP e lo farà con KTM (o GasGas, a seconda delle decisioni delle prossime settimane).
Il pilota spagnola è un classico esempio del vivaio ‘orange’: cresciuto nella Rookies Cup e poi approdato al Mondiale con il team Ajo, con cui nel 2021 ha vinto il titolo Moto3 al debutto, per poi passare in Moto2. Il suo contratto prevedeva un’opzione a favore di KTM che scadeva il 30 giugno per farlo salire nella classe regina e in Austria non se lo sono fatti sfuggire.
A dichiararlo a GPOne è stato il team manager della squadra ufficiale Francesco Guidotti: “Acosta rimarrà un pilota KTM, avevamo un’opzione che potevamo fare valere e chiaramente lo abbiamo fatto. Sarà in MotoGP, ma in che squadra andrà sarà una sorpresa” ha chiosato con un sorriso.
Le opzioni sono due: la prima è il team factory KTM, con il problema che sia Brad Binder sia Jack Miller hanno un contratto firmato per il prossimo anno, quindi uno dei due dovrebbe lasciargli il posto. La seconda è il team GasGas gestito da Hervé Poncharal, che per supporto tecnico e moto ha comunque un trattamento da ufficiale (con le RC16 aggiornate). In quel caso, a rischiare la sella ci sarebbero Pol Espargarò (che ha dovuto saltare tutta la prima parte di stagione per il terribile incidente a Portimao) e Augusto Fernandez. Lo spagnolo non si sta comportando male alla sua prima stagione in MotoGP, ma sulla carta è il pilota più debole rispetto agli altri suoi compagni di marca.
Per ora, sappiamo che Pedro Acosta sarà nella classe regina nel 2024, per sapere se su una moto rossa o arancione bisognerà ancora aspettare.
