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MotoGP, Petrucci: "Se il mio meglio sarà sufficiente alla KTM per tenermi si vedrà"

"Si tratta di dover trovare un nuovo equilibrio ripartendo completamente da zero, e in un campionato in cui ci si gioca la vittoria correndo sui mezzi decimi non è cosa da poco"

MotoGP: Petrucci:

Danilo Petrucci sta avendo un difficile inizio di campionato con la KTM. Il suo miglior risultato, finora, è il 5° posto conquistato a Le Mans. Troppo poco per un pilota capace di vincere Gran Premi. E' lecito dunque aspettarsi qualcosa di più su una pista come il Sachsenring che potrebbe adattarsi bene alla MotoGP di Mattighofen.

"Penso che la KTM potrà fare bene qui al Sachsenring, dato che il tracciato presenta molte curve mentre noi soffriamo molto sui rettilinei. Naturalmente la temperatura giocherà un ruolo importante e la gestione delle gomme sarà fondamentale, quindi non vedo l'ora di potermi mettere alla prova".

Anche alla luce degli ultimi test, quale pensi sarà l'ostacolo maggiore nella gara di domenica?
"Sicuramente l'usura sul lato sinistro delle gomme, che con queste temperature potrebbe creare dei problemi. Fortunatamente penso che la gestione delle gomme sia uno dei miei punti di forza, e abbiamo anche delle gomme del 2019 che sono ansioso di provare. Il circuito è corto e i giri da fare saranno molti, sarà sicuramente impegnativo ma l'anno scorso qui ho fatto bene con la Ducati quindi sono ottimista".

Userete anche il nuovo telaio?
"Abbiamo due moto, una col nuovo ed una col vecchio.  Abbiamo già fatto dei test a Barcellona dove sfortunatamente è piovuto, e continueremmo a farne qui, ma non sarà l'unico aspetto su cui lavoreremo. Il mio problema è la velocità nei rettilinei, quindi l'aerodinamica, e non si risolve unicamente con il telaio".

Mentre per quanto riguarda il nuovo carburante?
"Sinceramente non sono io a prendere questo tipo di decisioni, ma ovviamente spero che arrivino delle migliorie per renderci più veloci, qualunque esse siano".

C'è la possibilità che la KTM rinnovi solo uno dei vostri contratti, il tuo o quello di Iker Lecuona, ti senti in competizione per questo motivo?
"Sinceramente non se ne è ancora parlato, il mio obiettivo è e continuerà a fare del mio meglio ad ogni gara. Se il mio meglio sarà sufficiente alla KTM per tenermi nel team questo si vedrà, il campionato è ancora lungo, io stesso in questo momento penso più alla prossima gara che a ciò che succederà l'anno prossimo".

Non sei il primo pilota ad incontrare difficoltà dopo aver cambiato moto. Quale pensi possa essere il motivo?
"Competere in un campionato con una moto nuova sulla quale non si hanno basi di partenza su cui poter lavorare ovviamente colpisce qualunque pilota. Stiamo lavorando molto anche sulla gomma posteriore, che mi ha dato problemi anche l'anno scorso. In generale quando cambia la moto cambia anche il team di tecnici con cui si lavora. Si tratta di dover trovare un nuovo equilibrio ripartendo completamente da zero, e in un campionato in cui ci si gioca la vittoria correndo sui mezzi decimi non è cosa da poco".

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