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Assente Max Biaggi - costretto al forfait per la frattura al piede - nessuno è stato in grado di impegnare Carlos Checa che ha dominato gara 1 al Nurburgring. Lo spagnolo ha avuto un notevole margine (oltre quattro secondi) poi ha rallentato concludendo con quasi due secondi su un Marco Melandri autore di una bella gara di attacco, penalizzata da un errore (o un problema tecnico?). Si è rivisto Nori Haga che è andato sempre molto forte in Germania, ma con l'Aprilia del team PATA si è accontentato del terzo gradino del podio.
SI RIVEDE HAGA - Senza uno dei protagonisti assoluti, Max Biaggi, la gara vede nelle prime battute davanti un'altra Aprilia, quella di Nori Haga che precede Carlos Checa e le due Yamaha di Laverty e Melandri. Al terzo giro è Checa a prendere il comando ed allungare cercando di conquistare quel vantaggio che gli consentirebbe di non soffrire troppo sui rettilinei.
Melandri e Laverty viaggiano di conserva fino a che Marco decide di allungare e passa in seconda posizione. Un errore - o un problema tecnico che gli ha bloccato la ruota posteriore - gli fa perdere tre secondi (e due posizioni) ma il ravennate riprende con grande determinazione e, superato Laverty, gira più veloce di Checa.
CHECA FA IL VUOTO - A metà gara la situazione vede Carlos Checa con oltre due secondi e mezzo di vantaggio su Nori Haga e cinque sulla coppia Melandri-Laverty. Michel Fabrizio con la Suzuki è in quinto posizione, duellando con un Sylvain Guintoli particolarmente battagliero in questo week end. Leon camier con l'unica Aprilia ufficiale in gara è sesto.
PASSEGGIATA DI CARLOS - E' di oltre quattro secondi il vantaggio di Checa nei confronti di Haga a due terzi di gara, mentre Melandri controlla il terzo posto che gli consente il podio. Michel Fabrizio perde posizioni e gira due secondi più lentamente degli altri. Leon Haslam, dal canto suo, riesce a superare Camier e continua la sua rimonta dopo l'errore.
Nel finale Haga rallenta il proprio e ritmo e viene raggiunto e superato da Marco Melandri che conquista così un meritato secondo posto. Laverty è lontano e il giapponese conquista così la terza posizione. Haslam agguanta un quinto posto forse insperato, superando Guintoli a due giri dalla fine. Joan Lascorz in volata strappa il settimo posto a Camier, che vede sempre più in pericolo il suo posto in Aprilia per il 2012.
Badovini conclude nono ma ad oltre diciotto secondi, Rolfo 14° e Fabrizio solo 16°.
Nel mondiale Checa ha ora 368 punti contro il 292 di Melandri e i 281 di Biaggi.
