Ieri un ombrello non bastava; oggi, servirebbe la crema solare. Sotto un sole che picchia, in 125 gli spagnoli si sono ripetuti al comando, nella versione Terol-Marquez. Incursione ai piani alti i Cortese e Smith, che si sono piazzati immediatamente alle spalle dei due iberici, interrompendo una catena che vede, subito dopo, Espargaro e Vasquez. Il primo dei due non è risucito a difendere ole proprie chance fino all'ultimo,essendo caduto proprio a pochi attimi dalla fine.
Per gli italiani, solita storia: vanno cercati in basso. Il migliore, come quasi sempre, è Grotzkyj, tredicesimo.