È stato il Museo Ducati la cornice del terzo dei quattro appuntamenti di “Ride to FIM Awards - the Future of Motorcycling”. Il progetto lanciato a inizio settembre dalla FIM insieme alla Federazione Motociclistica Italiana, che porterà alla premiazione dei Campioni del Mondo di Motociclismo durante i FIM Awards, in programma il prossimo 3 dicembre a Rimini.
Ad aprire la tavola rotonda dal titolo “Il futuro: sostenibilità e motociclismo” è stato l’Amministratore Delegato Ducati, Claudio Domenicali, insieme al Presidente FMI, Giovanni Copioli, e al Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini. Mentre il Presidente FIM Jorge Viegas ha dato il via alle discussioni tra i maggiori esperti del settore, che si sono confrontati su tematiche riguardanti il futuro del motociclismo, come la transizione energetica, le politiche di sostenibilità a favore del rispetto dell’ambiente e lo sviluppo di energie alternative, verso una sempre maggiore sostenibilità del motorsport.
Un incontro che ha evidenziato la volontà comune di favorire lo sviluppo del motociclismo, nel rispetto dell’ambiente e del territorio. Obiettivo sottolineato dall’esposizione della V21L, la prima moto elettrica della Casa di Borgo Panigale, che subentrerà all’Energica Evo Corsa in MotoE, a partire dal 2023.