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MotoGP, Vinales: "Le Case giapponesi sono lente? Non è più un mio problema"

Lo spagnolo si gode il podio con l'Aprilia: "Sappiamo che ogni volta che riusciamo a tirare fuori il potenziale dala RS-GP possiamo fare grandi cose. Ho un ottimo passo, spero di continuare così domani"

MotoGP: Vinales:

Maverick Vinales non saliva sul podio da troppo tempo con la sua Aprilia. Dopo un ottimo inizio di stagione con il secondo posto nel Gran Premio di apertura a Portimao, sembrava che il 2023 potesse essere una stagione da vivere costantemente al massimo per Maverick, che però ha affrontato tanti problemi nelle tappe successive riuscendo solo a tratti a confermarsi competitivo con la RS-GP. 

Oggi però lo spagnolo è stato bravissimo nella Sprint Race e dopo essere scattato bene dall'ottava posizione, ha dato vita ad una rimonta che l'ha portato sul podio, quasi ad insidiare Alex Marquez e Marco Bezzecchi. Maverick è partito molto bene e sembra finalmente aver risolto uno dei grandi problemi che ha avuto in questa stagione fino a questo momento. Domani la pioggia non dovrebbe condizionare la gara e sull'asciutto Vinales ha mostrato un passo velocissimo nelle libere di venerdì. Ma il momento forse più divertente lo spagnolo l'ha regalato nella conferenza stampa che chiude la giornata, quando un giornalista gli ha chiesto il suo punto di vista sulle difficoltà dei Costruttori giapponesi oggi e la risposta di Maverick è arrivata puntuale e sarcastica. 

"Non è più un problema mio, quindi non rispondo a questa domanda!"

Parliamo di oggi, come è andata?
"Sappiamo che se tiriamo fuori il massimo dalla nostra moto, il massimo del suo potenziale, possiamo davvero fare grandi cose. Abbiamo lavorato tanto in squadra per le partenze e per i primi giri di gara. Penso che siamo diventati più forti di prima, ma il lavoro che abbiamo fatto è stato in questo senso. Quello che mi mancava oggi riesco a farlo. Sul bagnato sono sempre stato veloce, sapevo che era solo questione di tempo e di trovare l’assetto giusto. Oggi ci siamo riusciti ed abbiamo fatto un bel risultato". 

E cosa ti aspetti domani sull'asciutto?
"Pensiamo di poter essere molto veloci anche sull’asciutto, ho fatto 59 di passo e con quello puoi vincere. Per me la cosa importante è che con la squadra continuiamo a lavorare come stiamo facendo, testa giù e spingere al massimo ed i risultati continueranno ad arrivare. Dobbiamo crederci sempre ed avere fiducia di potercela fare sempre". 

Ci spieghi il lavoro sulle partenze che hai fatto?
"Il lavoro sulle partenze l’abbiamo fatto con Aprilia lavorando sulla frizione. Mentre per l’approccio ai primi giri, ho fatto degli allenamenti delicati e dedicati. So che mi sono serviti e mi sento migliorato in questa cosa". 

Ottimo modo di rientrare dopo le vacanze. 
"Bello iniziare la seconda parte di stagione così. Noi in realtà siamo sempre stati veloci, ma poi per una ragione o un’altra non siamo riusciti a concretizzare il nostro potenziale. Abbiamo però sempre continuato a lavorare, a cercare di trovare il massimo della moto. Oggi è stato bello poter lottare e attaccare. Ieri ho fatto una caduta abbastanza dura, ma oggi mi sentivo bene e non ho avuto problemi. Non sono preoccupato, penso che sarò al 100%. Noi lavoriamo molto anche da questo punto di vista, mi sono allenato moltissimo. So che abbiamo un ottimo ritmo, ma domani la scelta gomma sarà difficile ed importante. So che abbiamo una buona opportunità domani". 

Tu e Miller potreste diventare i primi a vincere su tre moto diverse in MotoGP. Senti pressione?
"Non sento questa pressione, mi sto godendo solo il momento. Ho l’idea di vincere anche con l’Aprilia ovviamente, ma so che per riuscirci devo solo restare calmo e lavorare tanto come stiamo facendo per riuscirci". 

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