Toni Elias ha detto basta e l'ha fatto nel mezzo della stagione dopo essere tornato in pista. La precedente decisione di fermarsi non era stata forse presa in modo del tutto consapevole e lo spagnolo deve aver sentito così tanto la mancanza dell'adrenalina da gara da volersi cimentare nel MotoAmerica quest'anno, sfidando vecchi e nuovi rivali. Ma gli è bastato poco per capire che ormai il momento di dare definitivamente addio alla sua carriera da pilota era giunto.
E' stato in ogni caso un fulmine a ciel sereno, una dichiarazione arrivata dopo la bandiera a scacchi dell'ennesima gara corsa nella sua lunghissima carriera che l'ha visto protagonista nel motomondiale, in SBK e poi in MotoAmerica. Ma il messaggio era troppo breve, le parole poche se paragonate alla lunga lista di traguardi raggiunti da Elias che ha deciso di scrivere un messaggio molto bello da mandare a tutti i tifosi che l'hanno seguito con affetto per tutta la sua carriera.
Ecco il testo del suo messaggio, che sembra più una dichiarazione di profondo amore per questo sport che la lettera di addio di un campione.
"E senza saperlo, e dopo averlo rincorso a lungo, ho ottenuto molto più di quanto avessi mai immaginato. Mentre scrivo, non so nemmeno da dove cominciare.
Ondate gigantesche di immagini, ricordi vividi, emozioni e sensazioni difficili da definire. Intensità, sì, molta intensità. È bello poter vivere questo momento in cui, per quanto ci si sforzi, le parole non vengono fuori, i sentimenti ti invadono e non sapevi nemmeno di provarli dentro di te.
È bello poter ringraziare tutte e tutti coloro che, insieme a me, stanno ricordando infiniti sorpassi e sensazioni impossibili da definire in questo momento. Descriverle non è facile. Non lo è per me, che scrivo le parole che un atleta non vorrebbe mai scrivere. Ma il momento è arrivato.
Da bambino volevo essere un pilota professionista e sono diventato un campione del mondo, gareggiando con i migliori piloti, con le migliori squadre, e ottenendo vittorie in ogni categoria insieme a vittorie indimenticabili davanti ai nostri tifosi di casa, i nostri grandi tifosi. Grazie a tutti coloro che mi hanno reso una versione migliore di me stesso, a tutti coloro che hanno realizzato il mio sogno e a tutti coloro che mi sono sempre stati vicini nei momenti difficili. Senza di loro, il mio sogno non sarebbe esistito e io non sarei la persona che sono.
A tutti voi che siete, siete stati, squadre, sponsor, promotori, medici, amici, media, fan...A tutti voi che non avete mai dubitato di me e che nonostante le difficoltà siete stati al mio fianco. Alla mia famiglia, ai miei genitori, a mia sorella che hanno sacrificato tutto per me, hanno goduto e sofferto tanto... ce l'abbiamo fatta... che bello!!! A mia moglie per avermi accompagnato in questo ultimo periodo e per avermi fatto il regalo più bello: i nostri meravigliosi figli.
È stato un sogno che si è avverato. Un sogno che è realtà. Grazie di cuore. A presto.
Toni Elias".