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Toprak Razgatlioglu ha mostrato i muscoli nella qualifica di Phillip Island, conquistando la prima pole dell’anno in 1’29”400. Giù il cappello di fronte alla prestazione del pilota turco, che per 184 millesimi ha avuto la meglio nei confronti della Ducati di Alvaro Bautista.
Lo spagnolo della Ducati, protagonista nelle libere, scatterà a fianco del portacolori Yamaha, mentre in terza posizione c’è un sorprendente Dominique Aegerter. Una qualifica da incorniciare per il rookie del team GRT, capace di portare la Yamaha in prima fila al debutto nella categoria.
Ad aprire la seconda fila ci sarà invece la Kawasaki di Rea, attardato dalla vetta di 315 millesimi poi due Ducati, ovvero quelle di Phillip Oettl e Michael Rinaldi. L’alfiere Go Eleven ha avuto la meglio su quello Aruba, mentre Remy Gardner apre la terza fila con Lowes e Locatelli al fianco.
In decima posizione Danilo Petrucci poi Lecuona e van der Mark, 13° Redding, 14° Bassani seguito da Baldassarri.
Come si evince dai crono, quella di Phillip Island è stata una qualifica tirata con tredici piloti in un solo secondo.
Adesso l’attesa è tutta per Gara 1.
Bandiera a scacchi!
13:24 Bautista si migliora allo scadere ed è secondo davanti ad Aegerter mentre Rea è quarto seguito da Oettl e Rinaldi, 10° Petrucci!
13:23 Toprak on fire: miglior tempo per il turco in 1'29"400, ma Bautista ha casco rosso nel primo settore.
Colpo di scena! In pole va momentaneamente Aegerter in 1'29"635. C'è però Toprak che sta accendendo caschi rossi ovunque.
13:22 Attenzione a Oettl: è secondo a 59 millesimi da Rea!
13:20 Bautista si migliora e sale in seconda posizione a 115 millesimi da Rea nonostante il traffico. Quarto Petrucci!
13:19 Bautista torna in pista seguito da Petrucci
Ecco la classifica dopo il primo stint!
13:18 I piloti rientrano al box per cambiare la gomma
13:16 Rea fa volare la Kawasaki: miglior tempo in 1'29"715 davanti a Rinaldi e Bautista! Soltanto nono per il momento Toprak seguito da Gardner e Petrucci. 14° Bassani
13:15 Rinaldi al momento in pole con Bautista secondo a 167 millesimi di distacco dal compagno! 4° Lecuona. Occhio a Rea che sta accendo caschi rossi ovunque!
13:13 I tempi si abbassano: Rinaldi il migliore davanti a Lowes, Locatelli, Oettl ed Aegerter. 6° Toprak, 18° Rea.
13:12 Errore di Bautista alla curva Miller che finisce lungo. Al comando della sessione di porta Gardner con la Yamaha in 1'30"521 seguito da Petrucci e van der Mark poi Bassani.
13:10 Inizia ora la qualifica a Phillip Island. Bautista è partito subito davanti a tutti per avere pista libera ed sfruttare le condizioni del momento, visto che non piove.
13:00 Ci siamo! Tra 10 minuti inzierà la prima qualifica dell'anno a Phillip Island. C'è grande attesa per chi metterà in cassaforte la prima pole dell'anno. Al momento la pioggia è scongiurata.
Lecuona e la Honda sorprendono Bautista e la Ducati nella FP3 di Phillip Island
11:30 Il sabato di Phillip Island si è aperto con il meteo che sta tenendo sotto scacco squadre e piloti. Prima piove, poi smette tanto da mischiare le carte in tavola. Nonostante l’ultimo turno di libere sia stato condizionato dall’acqua nei primi minuti, la pioggia ha poi cessato, consentendo ai piloti di entrare in pista.
Al termine del turno il più veloce di tutti si è rivelato Iker Lecuona, protagonista del crono di 1’29”764 in sella alla sua Honda. Per l’occasione lo spagnolo ha preceduto la Ducati di Alvaro Bautista, in ritardo di soli 179 millesimi.
I due connazionali sono gli unici sotto il muro dell’1’30”, incalzati dalle Panigale di Oettl e Rinaldi, mentre quinto Rea con Gardner e Toprak alle spalle. Nei primi dieci anche le Ducati di Petrucci e Bassani preceduti dalla Kawasaki di Lowes.
Ci siamo! Alle ore 13:10 locali, le 3:10 italiane, scatterà la Superpole di Phillip Island con Alvaro Bautista intenzionato a recitare la parte di protagonista. Lo spagnolo parte con i favori del pronostico, ma siamo convinti che Rea e Toprak faranno di tutto per rovinare i piani dello spagnolo.
L’ultima volta che si corso qua in Australia, ovvero a novembre, fu proprio il pilota Ducati a centrare la pole del sabato per poi vincere la Superpole Race e Gara 2 la domenica. Vedremo se anche in questa storia il copione della qualifica sarà lo stesso o meno.
