Nessuna speranza: l'Autodromo di Adria chiude, i beni all’asta!

Fine delle corsa, proprio così! Secondo quanto reso noto dal Giornale di Rovigo, il Circuito di Adria è pronto alla sua chiusura definitiva, tanto che per il 31 marzo è fissata la data per la vendita all’asta dei beni. Così ha deciso stamani il Tribunale di Rovigo.

Un duro colpo da incassare per il territorio e i tanti appassionati, i quali vedranno la struttura trasformarsi in una sorta di cattedrale abbandonata nel mezzo del deserto, dopo quel buco iniziale di ben 53 milioni di euro.

Sulla questione è intervenuto nelle ultime ore l’ex sindaco Spinello: “Il blocco delle attività dell’autodromo Adria Raceway è motivo di preoccupazione per l’opinione pubblica. Tale chiusura è causata dalla esecutività di una sentenza della sezione fallimentare del Tribunale di Rovigo per una società che in epoche trascorse ha gestito la struttura. Inoltre l’inattività dell’autodromo stesso sta creando la pesante apprensione di molti operatori economici del territorio, in particolare, di quelli dei settori della ristorazione e della ricettività che hanno visto azzerati il loro introiti”.

Spinello ha infine lanciato un appello: “Chiedo alle autorità di farsi concretamente carico di questa problematica che tanto decisiva è per le sorti dell’economia adriese e polesana e proporre alla curatela fallimentare ed agli organi competenti di verificare la possibilità di arrivare in tempi brevi all’attivazione di una gestione commissariale provvisoria”.