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MotoGP, Dovizioso: "Fortunatamente questa non sarà la moto del 2022"

"Non ho un pacchetto competitivo. Nei test di fine stagione proverò la base della moto nuova. Binder? Il suo salto in MotoGP per molti è strano ma è una decisione del team"

MotoGP: Dovizioso:

Quattordicesima posizione per Andrea Dovizioso al termine del Gran Premio del Portogallo. Il pilota italiano aveva altri obiettivi per questo fine settimana di gara. A mente fredda però il numero 04 ha riassunto il suo fine settimana in modo positivo.

“Rispetto ai precedenti fine settimana di gara ho fatto dei miglioramenti – ha esordito Andrea – Il mio passo gara è migliorato da metà GP. Ho raggiunto una buona velocità per quanto mi riguarda, durante le prove non sono mai riuscito a raggiungere questo passo. Nella mia situazione è difficile e ci vuole del tempo ma sono riuscito a superare altri piloti. L’obiettivo era quello di riprendere Valentino, lui era sempre davanti a me di due o tre posizioni. Ha tenuto il passo di Marini ed è andato via”.

Hai deciso di cambiare le gomme all’ultimo e sei passato dalla media alla dura sul posteriore. Pensi che senza questo cambiamento il risultato avrebbe potuto essere diverso?
“La temperatura durante questi giorni è stata diversa rispetto a quello che c’era qui ad aprile. È stato molto difficile in base a questo decidere quale potesse essere la gomma giusta per poter sfruttare il massimo dalla scelta. Il potenziale della media e della dura era davvero simile. Penso che la scelta dipenda molto dalla moto che guidi e dalle caratteristiche. Non so cosa avrei potuto fare con la media”.

Rispetto a quello che è successo oggi in Moto3, cosa ne pensi del tuo futuro compagno di squadra? (Darryn Binder, ndr)
“Penso che quello che è successo oggi sia stata una cosa che non si dovrebbe vedere, soprattutto se c’è un pilota che sta lottando per un titolo mondiale. Di sicuro, quello che ha fatto non è stato corretto. Bisogna essere lucidi ed intelligenti. È sempre difficile, tutti sono sempre al limite, penso comunque che ci sia bisogno di stare calmi in queste situazioni. Per quanto riguardo il suo salto in MotoGP, vedremo. È una cosa strana per molte persone ma è una decisione del team. Penso abbia delle buone caratteristiche ma non so se saranno all’altezza della MotoGP. Molto spesso si creano delle aspettative e poi si realizza il contrario. La decisione è presa”.

Rispetto a ieri sei molto più positivo.
“Bisogna cercare di interpretare bene quello che stiamo facendo con la squadra e trarne il massimo. Oggi avrei voluto essere più avanti ma l’obiettivo è cercare di capire più cose possibili. Non ho un pacchetto competitivo, fortunatamente questa non sarà la moto del prossimo anno. In questi giorni sono riuscito a progredire un po’ in frenata e questo lo ho confermato in gara. Se non lavori bene duranti i turni di prove poi la paghi in gara. Per esempio, a Misano 2 non avendo mai girato su pista asciutta non sono riuscito ad andare forte. Oggi non è andata male, non dimentichiamo che ero ultimo alla seconda curva, piano piano sono uscito a ricongiungermi con il gruppo davanti. Secondo me se consideriamo il passo che ho tenuto ho fatto dei buoni tempi”.

Nei test di fine stagione confermi che proverai la nuova moto del 2022?
Proverò la base della 2022. Non credo che sia ancora definita, proverò delle cose nuove e la base sarà quella”.

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