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MotoAmerica, Elias vince Gara1 a Laguna Seca e allunga in classifica

Lo spagnolo ha la meglio del duo Yamaha Gerloff - Beaubier ed ora è +35 sul campione in carica. 4° Beach, a terra Herrin e Wyman

MotoAmerica: Elias vince Gara1 a Laguna Seca e allunga in classifica

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Quando conta, ecco Toni Elias. Lo spagnolo del team Yoshimura infatti pareva non avere le armi per guardare tutti dall’alto a Laguna Seca, ma la gara è spesso un’altra cosa rispetto alle prove e lo spagnolo lo ha nuovamente dimostrato vincendo Gara1.

Lo spagnolo ha avuto la meglio del duo Yamaha Gerloff – Beaubier, conquistando in California la sua sesta vittoria dell’anno. “Ieri abbiamo provato tante cose per capire cosa ci servisse su questa pista – racconta – ed oggi abbiamo messo tutto insieme. Dal primo giro mi sono sentito in forma, ed ho cercato di raggiungere subito la testa sapendo che Beaubier avevo un passo molto veloce: ho passato quattro piloti e sono riuscito ad attuare la mia strategia, sono molto felice”.

Il campione in carica ha dovuto inchinarsi non solo ad Elias ma anche al compagno di team Garrett Gerloff, secondo al traguardo a pochi decimi dal vincitore. “La cosa frustrante è il non essere riuscito a fare la differenza dove ero più veloce, ma è stata comunque una buona gara. Nei primi giri abbiamo lottato tutti con grande ardore, ho cercato di tenere la testa ma Elias è stato davvero molto veloce. Mi sento in forma, ci riproverò domani”.

Terza piazza dunque per Cameron Beaubier, che con questo risultato scivola a -35 punti dal leader Elias. “Sapevo dalle prove di avere un ottimo passo, ma per qualche ragione non sono riuscito a replicarlo in gara. E’ stata una gara pazza ma purtroppo non era la mia giornata, non mi resta che lavorare per capire e cercare di fare meglio domani”.

Quarta piazza per JD Beach, ritiratosi in Gara1 WorldSBK, mentre Josh Herrin non ha visto la bandiera a scacchi a causa di un contatto con Beaubier mentre era in lotta per le prime posizioni. Giornata difficile anche per Jake Gagne, Matthew Scholtz e Kyle Wyman, finiti a terra.

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