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MotoGP, FP3: il freddo di Silverstone gela tutti ma non Petrucci

Danilo è riuscito a migliorare il tempo registrato ieri, entrando direttamente nella Q2. Crutchlow il più veloce della sessione, Vinales 5°, Rossi 6°, Dovizioso 8°

MotoGP: FP3: il freddo di Silverstone gela tutti ma non Petrucci

Con 13 gradi di temperatura dell’aria e soli dall’asfalto, non si può considerare, per molti, il weekend inglese da annoverare tra quelli estivi.

Ma lassù è spesso così, si sapeva già ieri dell’arrivo della pioggia e, infatti, nella notte è caduta, spazzando via la gommatura lasciata nelle prove libere del venerdì.

Danilo Petrucci - dodicesimo il venerdì pomeriggio - ha reagito alla grande, montando due gomme nuove sulla sua Desmosedici GP18, guidando come un matto, finendo settimo nella combinata e secondo a fine turno:ho pensato di farmela addosso - ha scherzato Petrux - ma ho deciso di provarci lo stesso. Ce l’ho fatta, così oggi potrò giocarmi le prime file”.

Tra i più furbi, lungimiranti e veloci - consapevoli che il primo giorno avrebbe determinato la classifica combinata per entrare in Q2 -Andrea Dovizioso, ieri primo sulla Ducati ufficiale; stamani il numero 04 ha concluso ottavo, provando diverse coperture Michelin per le qualifiche di oggi; Cal Crutchlow ama Silverstone con la pioggia e stanotte farà una danza propiziatoria, nel frattempo si gode la vetta.

Guidava forte anche Jack Miller, alla fine terzo, dimostrando la validità delle moto Pramac in Inghilterra; l'australiano era già ammesso nella Q2 e punta alla prima fila.

In forma anche Valentino Rossi, un pò di più Johann Zarco: il francese precede Valentino nella classifica del turno, Johann è quarto, il 46 quinto. Appena dopo, ecco Maverick Vinales - quinto nel turno - e dato tra i favoriti per la gara di domani: il catalano vinse proprio qui il primo Gran Premio MotoGP con la Suzuki e lo scorso anno finì secondo con la Yamaha.

Saltava e ballava più del solito la Honda RC 213V di Marquez, nono nel turno ma quarto nella combinata; per ora il Campione del Mondo non ha tirato fuori la zampata, comunque attesa domani.

Malgrado un eccellente settimo crono, sarà costretto alla Q1 Franco Morbidelli. Il pilota Marc VDS è riuscito a migliorarsi con la sua Honda, non abbastanza da entrare nei primi dieci.

Iannone e Lorenzo hanno badato - più che altro - al lavoro di ricerca del set up per le qualifiche del pomeriggio: con queste temperature e nelle molte buche presenti, sarà importante scegliere le gomme Michelin adatte al giro secco.

Ha fatto benone Bradley Smith con la KTM, portata sino al decimo posto nella classifica effettiva, tuttavia l'inglese dovrà affrontare gli avversari nella Q1 di oggi.

Alex Rins è stato più veloce rispetto a ieri, ma passerà dalla Q1, ha migliorato anche Rabat con la Desmosedici Avintia ed oggi entrambi tenteranno di entrare nella Q2. Dani Pedrosa è più che mai l'ombra di sé stesso, e non ha il passo dei top rider.

Le due Aprilia di Espargarò e Redding non hanno girato con gomme nuove, preferendo dedicare il tempo al lavoro sul passo gara, Nakagami è scivolato ben due volte, dimostrando di non gradire granché la pista inglese.

 

 

 

 

 

 

 

 

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