Evidentemente è il destino della Moto2 quello di dover combattere in condizioni meteo sempre complicate. E' logicamente un caso, ma è sempre alla categoria di mezzo che succede spesso di correre in modalità differente da quella delle categorie cugine.
Questa volta nel secondo turno di prove libere a Silverstone, in Inghilterra, il tracciato martoriato dalla pioggia nelle precedenti sessioni della 125 e MotoGP si è via via asciugato. I 35 piloti sono scesi in pista con gomme rain fino a 10 minuti dalla fine, momento nel quale hanno effettuato la sostituzione con le slick. I piloti, seppur un po' 'sulle uova', hanno logicamente migliorato il loro tempo.
Il più veloce è stato lo svizzero Randy Krummenacher in sella alla Kalex del Team GP Switzerland Kiefer. Randy ha girato in 2'15"090 e negli ultimi giri si è conteso la prima posizione con lo spagnolo Marc Marquez, secondo, distaccato di 117 millesimi.
Buono il terzo tempo di Bradley Smith e della sua Tech3 dell'omonimo Team; il britannico un po' sotto tono nel turno di questa mattina sul circuito di casa, ha effettuato il suo miglior tempo all'ultimo e 15° giro (2'16"741).
Così gli italiani: 7° Michele Pirro con la Moriwaki del Team Gresini, 9° Raffaele De Rosa, 17° Baldolini.
Non qualificati (fuori dal 107% del tempo) 13 piloti fra cui i nostri Corti, De Angelis, Corsi, Iannone e Pasini.