Messi in archivio i due roventi Gran Premi sulla pista di Jerez, la MotoGP è sulla strada per la Repubblica Ceca. I tecnici di Michelin questa volta non si dovrebbero aspettare grandi sorprese, perché la gara è stata confermata nella data originaria.
Il circuito ceco sarà un ottimo banco di prova per le nuove gomme posteriore, con un disegno che alterna salite e discese, grandi frenate e accelerazioni.
Come da regolamento, tre le opzioni disponibili: mescole morbida, media e dura con costruzione simmetrica per l’anteriore e asimmetrica (il lato destro è più duro) per il posteriore. In caso di pioggia, gli pneumatici rain avranno mescole soffice e media (anche in questo caso con anteriori simmetrici e posteriori asimmetrici).
"Brno è solitamente il circuito in cui andiamo dopo la pausa estiva, quindi sarà insolito arrivarci come seconda pista della stagione - commenta Piero Taramasso, responsabile di Michelin sui campi di gara - Tutti i protocolli sanitari che hanno funzionato così bene a Jerez sono ancora in vigore a Brno, quindi sembrerà strano vedere le grandi aree intorno alla pista senza gente nel giorno della gara, ma siamo determinati a mettere in piedi un bello spettacolo per tutti i tifosi che guardano a casa”.
“Abbiamo avuto un buon inizio di stagione in Spagna, abbiamo battuto alcuni record e le nuove gomme si sono comportate molto bene in condizioni estreme - continua Traramasso - Brno è una pista ampia e con molte accelerazioni, c’è bisogno di molta aderenza dal posteriore per dare ai piloti la migliore trazione possibile, è per questo che sono state progettate le nostre nuove gomme posteriori, quindi sarà bello vederle in azione su un circuito che è ideale per le loro caratteristiche".