Moto2, GP Americhe: Acosta domina le FP2, 2° Arbolino

C’è la firma di Pedro Acosta sul venerdì della Moto2 ad Austin. La leggera pioggerella che ha condizionato anche il secondo turno di prove della classe di mezzo non ha infastidito lo spagnolo del team KTM Ajo, unico pilota a scendere sotto al muro dei 2’10”. 2’09”856 il tempo con cui Pedrito si è portato al comando della classifica nel suo ultimo giro lanciato, rifilando oltre due decimi a Tony Arbolino, primo degli inseguitori. 

Con un colpo di coda nel finale, l’alfiere del team Marc VDS si è confermato il migliore degli italiani sulla pista texana, tenendosi alle spalle Aron Canet e Joe Roberts. Quinto tempo, invece, per Jake Dixon, che ha preceduto nella combinata dei tempi Sam Lowes, Albert Arenas e Somkiat Chantra, unico pilota della Top 10, insieme a Filip Salac, a non essere riuscito a migliorare il riferimento siglato in mattinata. Nono tempo, invece, per Barry Baltus, che conferma il buon feeling mostrato nelle FP1.

Nonostante un passo avanti di oltre un secondo rispetto alla mattinata, non è riuscito a rientrare tra i primi 14 Celestino Vietti, che ha concluso il venerdì in 15esima piazza, accusando un ritardo di 91 millesimi da Fermin Aldeguer, ultimo dei piloti a essersi provvisoriamente garantito l’accesso diretto alla Q2. Per quanto riguarda gli altri italiani, Dennis Foggia è 17°, mentre Lorenzo Dalla Porta ha concluso il venerdì 24°. Ancora in difficoltà Izan Guevara, che non è riuscito ad andare più in là del 27° tempo, a 3”2 dalla vetta. Ancor più lontano il sostituto di Nozane, Soichiro Minamimoto, che attualmente ha mancato la qualificazione, accusando un ritardo di quasi 6”5 dal miglior tempo di Acosta.

La classifica combinata del venerdì