Una cordata di imprenditori USA salverà la Buell?

L'annuncio della chiusura immediata di Buell da parte di Harley Davidson ha lasciato un po' tutti a bocca aperta, un po' per la cancellazione dall'oggi al domani del brand in sé stesso ed un po' per la modalità con la quale la mitica azienda americana ha agito: nessun campanello d'allarme ma soprattutto nessuno spazio per una replica, nessuna dichiarazione di vendita. Tutto questo a pochi giorni dal lancio della gamma 2010, l'introduzione di un nuovo logo aziendale e contemporaneamente all'annuncio della ricerca di un compratore per i brand del Gruppo MV Agusta.

Insomma, movimenti troppo complessi nella loro "semplicità" per non essere considerati strani e che testimoniano due aspetti: il primo riguarda il fatto che ai piani alti di Milwaukee sperano che MV Agusta sia in grado di essere venduta ad una cifra quantomeno simile a quella con cui è stata acquistata, il secondo parla chiaramente di enormi difficoltà nella gestione del brand Buell, che probabilmente stavano per portare al blocco dell'operatività della stessa Harley Davidson.

Insomma una situazione, quella di Buell, alla quale bisognava porre rimedio agendo drasticamente ma che, con la dovuta calma di una azienda ferma ed a tutti gli effetti chiusa, potrebbe anche essere ceduta ad una cordata di imprenditori americani del Wisconsin, all'interno della quale vi sarebbero anche la contea di Walworth e la camera di commercio di East Troy.

La cordata, che nei prossimi giorni potrebbe incontrare Erik Buell, potrebbe presto girare un'offerta d'acquisto alla Harley Davidson per rilevare le attività del celebre marchio statunitense e salvare il posto di gran parte dei 170 dipendenti che oggi lavorano alle dipendenze del più grande costruttore motociclistico americano.

Nei prossimi giorni ne sapremo di più. Stay tuned.