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Ci sarà una Ducati in più sullo schieramento di partenza della Superbike nel 2024. Il conte Marc Van Der Straten, proprietario del team Marc VDS Racing e discendente della nobile dinastia che ha fondato la Stella Artois, ha infatti detto sì alle derivate di serie, aprendo le porte allo sbarco della sua squadra nel Mondiale SBK, dove schiererà una Ducati Panigale V4R affidata alle sapienti mani del 32enne Sam Lowes.
L’interesse del team Marc VDS per il Mondiale SBK era cosa nota già dal Round di Misano dello scorso giugno, quando la direttrice della squadra belga, nonché moglie del pilota britannico, Marina Rossi, aveva iniziato a sondare il terreno con Paolo Ciabatti, per portare tra la derivate di serie la formazione del conte, attualmente impegnata in Moto2 con lo stesso Lowes e il leader del campionato Tony Arbolino. Un’operazione andata in porto con successo e che farà salire a cinque il numero delle squadre Ducati al via del prossimo Mondiale, andando ad aggiungersi alla compagine ufficiale Aruba.it Racing e ai team Barni, Motocorsa e GoEleven.
Una nuova sfida per Lowes e per il team Marc VDS, che continueranno il loro fruttuoso rapporto debuttando in Superbike, con il chiaro intento di replicare lo straordinario il successo Moto2, dove il 32enne ha finora collezionato sette vittorie, 15 podi e 12 pole position con la squadra belga, che nella classe di mezzo ha conquistato fin qui un totale di100 podi e tre titoli mondiali nel 2014, 2017 e 2019.
“Sono felice e pronto a iniziare questa nuova avventura nel campionato del Mondo di Superbike. E mi fa ancora più piacere farlo con il nostro grande pilota, Sam Lowes. Sono anche molto orgoglioso di iniziare questa nuova avventura con la Ducati, che è senza dubbio la moto con cui correre in WorldSBK” ha commentato il conte Van Der Straten, fissando gli obiettivi per il futuro e confermando al contempo la permanenza della squadra nel panorama del Motomondiale.
“Questa opportunità di espansione arriva nel momento perfetto. Dopo 14 anni in MotoGP, dove il Marc VDS Racing Team ha dimostrato un grande potenziale, siamo pronti ad affrontare una nuova sfida. Abbiamo gareggiato in Moto3, Moto2, MotoGP e MotoE, vincendo tre titoli. Il nostro impegno nella Moto2 rimane forte come sempre e non vedo l'ora di ottenere ancora molti successi in futuro nella classe in cui è iniziato il nostro viaggio su due ruote - ha continuato il proprietario del team belga - La Moto2 è stata la piattaforma che ci ha permesso di acquisire una grande esperienza per continuare a crescere e replicare i nostri successi in un altro campionato di livello mondiale come il WorldSBK. Trattandosi di un progetto a lungo termine, punteremo ad adattarci rapidamente, in modo da poter arrivare in testa al gruppo il prima possibile. È anche motivo di orgoglio fare questo passo con Sam Lowes, un grande pilota che ha dimostrato ciò di cui è capace in Moto2 e che condivide i valori e il know-how della nostra squadra. Infine, contare sull'esperienza e sui successi della Ducati completa un pacchetto che ha tutte le carte in regola per essere perfetto ed emozionante! Spero che tutta la famiglia Marc VDS sia felice come me e che, come sempre, potremo contare sul loro sostegno!”.
Di ritorno nel paddock della Superbike, dove ha conquistato il titolo nella classe Supersport nel 2013, Lowes è pronto a imbarcarsi nell’ultima grande avventura della sua carriera, che gli permetterà di misurarsi con il gemello Alex, in forze al team Kawasaki.
“Ho molto da imparare in questa nuova categoria, tra cui la moto, le gomme e alcune nuove piste. Ma sono molto motivato ed entusiasta di questa opportunità. Sonola mente aperta e sono pronto ad adattarmi e ad imparare ciò che mi serve per essere competitivo nel Mondiale SBK” ha affermato Sam, spiegando poi i fattori determinanti per la sua decisione: “Ho sempre avuto l'obiettivo di correre nel Mondiale Superbike e dopo aver vinto il titolo nel Mondiale Supersport nel 2013 era un passo normale. Ma ho scelto di provare il paddock dei Gran Premi. Sono felice e orgoglioso di aver avuto una carriera da GP così buona, e mi sono divertito molto, però adesso sento che è il momento giusto per passare in WorldSBK, per provare una moto diversa e imparare a guidare una Superbike. Inoltre, credo in me stesso e so di poter raggiungere buoni risultati”.
Orgoglioso per questa nuova opportunità, il pilota inglese non vede l’ora di saggiare la Panigale V4R, che sta dominando il campionato con Alvaro Bautista.
“È un privilegio correre per il Marc VDS Racing Team e fare questo passo insieme è una grande emozione, perché sono sicuro che potrà diventare una squadra forte e di alto livello anche nel WorldSBK. Sono molto grato a Marc Van Der Straten per avermi dato fiducia in questo nuovo progetto. Abbiamo un ottimo rapporto; abbiamo raggiunto dei bei risultati insieme e puntiamo a ottenerne molti altri - ha concluso - La Ducati sta ottenendo ottimi risultati in molte categorie e sta facendo un lavoro straordinario. Poter utilizzare la loro moto sarà fantastico e, se si guarda alla storia del Mondiale SBK, molti piloti britannici hanno ottenuto risultati straordinari con la Ducati, quindi è già una grande motivazione per me”.
