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È festa grande in casa Pramac al Sachsenring. Come accaduto settimana scorsa al Mugello, sul podio ci sono ancora una volta le Rosse del team diretto da Paolo Campinoti. Sul gradino più alto compare quella di Jorge Martin, su quello più basso la GP23 di Johann Zarco.
Un weekend solido e consistente quello del francese, capace di confermarsi a stretto contatto con le posizioni che contano.
“Diciamo che sono abbastanza soddisfatto di questa domenica – ha detto – questa volta sono riuscito a partire bene, riscontrando la giusta fiducia con lo pneumatico posteriore in particolare per quanto riguarda il grip. Avevo davanti a me Marini e Binder, ma sono stato in grado rimanergli a stretto contatto. In seguito la gomma di Luca ha iniziato a cedere, così mi sono ritrovato dietro a Brad, che poi è finito a terra”.
L’ultimo ostacolo che lo ha separato dal podio è stato Bezz.
“Nel finale avevo invece Bezzecchi alle mie spalle con meno di due secondi di margine. Ho cercato di evitare di sbagliare, rimanendo concentrato. Nonostante un piccolo errore all’ultimo giro sono comunque arrivato sul podio”.
Il bilancio è quindi positivo.
“Purtroppo all’inizio ho preso un colpo da Alex Marquez, ma non è successo nulla di che. Oggi sia Pecco che Jorge erano più veloci di me, soprattutto nel finale. Probabilmente ad inizio gara sarei riuscito a rimanere vicino a loro, ma poi non sarebbe stato possibile. C’è da dire che in ogni gara Bagnaia sta dimostrando di avere un gran passo, gestendo in maniera impeccabile. Martin invece ha trovato fin da subito una gran fiducia qua al Sachsenring”.
Adesso la mente proiettata sull’Olanda tra meno di una settimana.
“Ad Assen vorrei avere di nuovo questo passo, ma non sarà certamente facile perchè Bagnaia, Bezzecchi e Jorge saranno il riferimento in pista. Lo scorso anno al TT ho faticato più del previsto, ma preferisco non pensarci e andare là con fiducia. Vedremo poi come si evolverà la situazione”.
