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È la pedina che sta tenendo bloccato il mercato SBK. Stiamo parlando di Toprak Razgatlioglu, ovvero il pezzo pregiato del paddock nelle derivate di serie. Su di lui c’è l’interesse di quasi tutte le Case in vista della prossima stagione.
Attorno a lui non mancano gli interrogativi: cosa farà il turco? Saluta Yamaha? Va in BMW? Salta in MotoGP. A cercare di fare chiarezza sulla situazione ci ha pensato Andrea Dosoli, intercettato nelle ultime ore al termine del round di Barcellona.
Parole chiare e trasparenti quelle pronunciate dal responsabile SBK di Yamaha.
“Come tutti ben sapete è una situazione molto delicata e più di tanto non posso dire a riguardo – ha esordito - l’obiettivo di Yamaha è quello di continuare con Toprak. Penso che questo sia chiaro a tutti, dato che lui è un campione dotato di un talento straordinario”.
Andrea, nell’ultima intervista rilasciata a Speedweek, Kenan Sofuoglu ha detto di aver rifiutato la proposta di Yamaha. È vero?
“Non commento quella dichiarazione. Kenan è il manager di Toprak e sta facendo il suo mestiere per trovare la migliore soluzione al proprio assistito. L’unica cosa che posso dire è che la trattativa con Toprak non è ancora conclusa. Altro non posso aggiungere”.
È vero che Yamaha gli ha fatto un’offerta da MotoGP per Toprak?
“Yamaha gli ha fatto la propria offerta e riteniamo che la proposta fatta a Toprak sia la migliore per continuare. Yamaha sta lavorando al massimo delle forze per lui e penso che portare avanti il percorso sia la cosa migliore per tutti”.
C’è una deadline?
“Al momento non c’è ancora una tempistica. Noi confidiamo che lui voglia proseguire con noi. In caso contrario andremo alla ricerca di un sostituto”.
Non pensi che a Toprak non vada giù il fatto di dover confrontarsi con una Ducati che con Bautista sembra essere imprendibile e superiore alla R1?
“Alvaro sta certamente facendo la differenza, ma se guardiamo alla classifica del Campionato la Yamaha è la moto più completa. Toprak e Locatelli sono secondi e terzi nel Mondiale e nei primi sei posti ci sono ben tre R1, considerando quella GRT di Aegerter. Dominique, al suo primo anno da rookie, sta facendo qualcosa di importante e cito anche Gardner, nonostante le difficoltà incontrate nell’ultimo round di Barcellona”.
Hai pronunciato il nome di Locatelli. È pronto al rinnovo?
“Andrea ha fatto un passo avanti importante quest’anno e penso sia stato evidente a tutti. Ha lavorato intensamente, dimostrando una grande costanza in questo avvio di stagione. L’idea nostra è quella di proseguire con lui e penso ci sia l’intenzione da entrambi le parti”.
Andrea, a quanto pare Bassani quasi sicuramente non sarà nel team ufficiale Ducati il prossimo anno. Potresti pensarci?
“Al momento Yamaha non ha problemi di piloti. Posso però dire che Axel è un giovane interessante e di talento, infatti abbiamo visto cosa ha fatto in queste stagioni. Con il suo manager abbiamo già parlato lo scorso anno, ma poi i tasselli non si sono incastrati. Per noi ora la priorità è definire il rinnovo di Toprak, poi vedremo come si evolverà il mercato”.
