Tu sei qui

MotoGP, Vinales: “È Yamaha che ha scelto Galbusera come mio nuovo capotecnico”

“È una scelta inaspettata, ma loro credono in me e sanno che posso vincere. Esteban? Abbiamo parlato, lui per me è molto più di un capotecnico”

MotoGP: Vinales: “È Yamaha che ha scelto Galbusera come mio nuovo capotecnico”

Share


La notizia di giornata è il cambio di capotecnico nel box di Maverick Vinales. In mattinata la Yamaha ha infatti ufficializzato il passaggio del testimone da Esteban Garcia e Silvano Galbusera. L’ex capotecnico di Rossi inizierà quindi ad affiancare lo spagnolo a partire dal round di Barcellona con l’obiettivo di farlo tornare a lottare per le posizioni che conta.

“Purtroppo nelle ultime gare non mi trovavo bene con la moto e non riuscivo a sfruttare il massimo potenziale – ha esordito Maverick - ho parlato in Yamaha di questa cosa e loro hanno deciso di attuare una nuova strategia, cercando di darmi il meglio. Ecco quindi la scelta di puntare su Silvano al posto di Esteban”.

Dopo Forcada e Garcia, ecco quindi il terzo capotecnico per Maverick.
“Questa è una storia completamente diversa rispetto al passato. Yamaha ha deciso di optare per una differente strategia. Loro vogliono che io dia il massimo, sfruttando al meglio il potenziale della M1. Quando la moto è veloce lo sono anch’io, pertanto vogliamo essere di nuovo con i piloti più veloci. Purtroppo qualcosa non stava funzionando e la Casa ha deciso di intervenire”.

Le ultime gare hanno infatti lasciato un retrogusto amaro a Vinales.
“Partivo bene nelle prime prove e poi peggioravo. È stata una scelta inaspettata quella del cambio di capotecnico, ma Yamaha voleva una reazione. Loro hanno investito al massimo e io credo in loro e nel potenziale di questa squadra”.

Garcia rappresenta quindi il passato e non manca il dispiacere.
“Ho parlato con Esteban, lui è prima di tutto un mio amico. Il nostro rapporto continuerà fuori dalla pista, anche perché lui è molto più di un capotecnico. Purtroppo nelle ultime gare ho faticato, mentre Fabio è sempre arrivato a giocarsi la vittoria, di conseguenza voglio tornare a mostrare il mio vero potenziale. Dobbiamo lavorare per cercare un buon bilanciamento sulla moto”.

A Barcellona inizia quindi l’avventura al fianco di Galbusera.
“Credo nella squadra molto più rispetto al passato. Silvano ha grande esperienza e può darmi un grande supporto in questo momento. Dentro di me so di poter vincere e lottare per il Mondiale, infatti in Qatar abbiamo vinto. In quell’occasione ho avuto però cinque giorni per lavorare sulla moto, mentre adesso solo 40 minuti di tempo. Come già detto Yamaha crede che Galbusera possa aiutarmi a rendere al massimo, perché può darmi ciò di cui ho bisogno. Con lui ho avuto modo di parlare e sarà al mio fianco fino a fine stagione. Sarà importante costruire una buona base da cui partire”.

Articoli che potrebbero interessarti