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SBK: Kawasaki schiera l'artigliera

UPDATED Aragon marca l'inizio di un programma di sviluppo intenso per la ZX-10R

SBK: SBK: Kawasaki schiera l'artigliera

Quel mezzo punto che ha fatto la felicità di Max Biaggi è da giorni l'incubo degli uomini Kawasaki. Perdere così brucia ed ad Akashi hanno deciso che la rivincita è una questione d'onore.

Forse era già previsto da tempo, ma ad Aragon la Kawasaki si è presentata con una enorme mole di novità tecniche. E altre si vedranno nelle prossime uscite che si susseguiranno con cadenza impressionante. Mentre Bmw e Honda devono cominciare il lavoro invernale e gli altri top team torneranno in pista il 27-30 novembre a Jerez, la verdona farà tappa tra meno di due settimane anche a Valencia.

In quella occasione Tom Sykes proverà il motore evoluzione che è in via di assemblaggio ad Akashi. Intanto ad Aragon si è portato avanti provando parecchio materiale di ciclistica realizzato per migliorare la facilità di guida e risparmiare le gomme, che nella prima parte del campionato è stato il tallone di Achille della ZX-10R.

Oltre a lavorare sull'adattamento della gomma da 17, come i concorrenti, la Kawasaki sta compiendo anche accurati studi per migliorare l'aerodinamica della moto.

UPDATED - Ad un'ora dal termine è sempre Tom Sykes (Kawasaki) il più veloce nei test Superbike 2013 ad Aragon (Spagna).
Il viceiridato è sceso fino a 1'57”6, incalzato sempre da Max Biaggi che ha finito di lavorare alla pausa pranzo fermandosi a 1'57”7. Il grosso del lavoro del lavoro di sviluppo Aprilia è stato affidato ad Eugene Laverty che invece resterà in pista fino allo scadere della sessione.
Lavoro quasi ultimato anche per Michel Fabrizio che solo nel tardo pomeriggio ha potuto fare qualche giro con le gomme 17” che saranno obbligatorie dal 2013. In precedenza, con la 16”5, aveva fatto 1'58”4, in linea con la giornata precedente. Michel Fabrizio non ha potuto rilasciare commenti perchè ancora sotto contratto Bmw, ma i ragazzi della Red Devils Roma appena approdata alla corte di Noale traspare ottimismo e fiducia sul rilancio del romano reduce da due stagioni amare con Suzuki e la quattro cilindri tedesca.


I tempi di mercoledi, aggiornati alle 16:15:
1. Sykes (Kawasaki) 1'57”6; 2. Biaggi (Aprilia) 1'57”7; 3. Laverty (Aprilia) 1'58”1; 4. Fabrizio (Aprilia) 1'58”4; 5. Checa (Ducati) 1'58”7; 6. Giugliano (Ducati) 2'00”0.

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