Rossi e Yamaha: la firma è vicina

Yamaha e Valentino Rossi sono sempre più vicini, manca poco perché l’accordo per il ritorno del Dottore a Iwata sia firmato e l’abbandono dalla Ducati sancito. Questione di giorni, prima di Indianapolis il contratto potrebbe essere chiuso e l’avventura bolognese definitivamente conclusa. Niall Mackenzie, ex pilota della classe regina che fu anche compagno di Freddie Spencer con la Honda, ne è addirittura sicuro e ha scritto su Twitter: “l’affare è fatto, un ben conosciuto pilota italiano sarà su una moto blu il prossimo anno, woo hoo!”. Da cosa arriva tanta sicurezza? Il britannico l’ha spiegato al francese Moto Journal: “avevo un incontro al quartier generale di Yamaha Europa a Schiphol-Rijk, vicino ad Amsterdam, per parlare del prossimo anno di mio figlio Taran, che potrebbe correre nell’europeo Superstock 600 il prossimo anno. E indovina chi vedo alla reception? Un famoso pilota italiano con un grande sorriso! Che fortuna che ho avuto!”.

A questo punto è facile arrivare alla conclusione che ha esposto nel suo tweet. Lo stesso Valentino a Laguna Seca ha confermato che “le trattative con Yamaha sono a un punto molto avanzato”, tanto che anche Lorenzo ha parlato della possibilità di riavere Rossi in squadra con Lin Jarvis durante il Gran Premio del Mugello. “Ne abbiamo discusso e gli ho detto che per me non ci sarebbe nessun problema – ha confermato lo spagnolo a Motor Cycle News – Io sono concentrato sul mio lavoro e non mi importa troppo di chi sarà il mio compagno di squadra, non ci ho pensato neanche al momento di firmare il contratto. Valentino è un pilota che ha vinto molto, saremmo una bella squadra”.

In questo caso due indizi sembrano fare una prova ed è innegabile che Rossi stia accelerando la trattativa. I primi segnali li ha dati a Laguna Seca, dicendo come dopo lo stop di due settimane la sua decisione sarebbe stata presa e forse non bisognerà aspettare nemmeno così a lungo. La notizia è nell’aria, la prossima settimana potrebbe  essere già quella decisiva per la firma e a quel punto non ci sarebbe più nessun altro motivo per continuare a tacere. Mackenzie è stato troppo ottimista a dire che l’accordo è già chiuso, ma è innegabile che manchi pochissimo e che le probabilità di vederlo sulla Yamaha siano molto alte. “Per cercare di battere Jorge con la stessa moto ci vuole molto coraggio” aveva sottolineato il Dottore in California e ora vuole dimostrare che il fegato non gli manca. Che la sua stella non è ancora appannata, che con il mezzo giusto può tornare a vincere. Ancora una volta con la Yamaha.