L'Australia ha una caratteristica: essere lontana. Questo consente ad alcuni piloti locali di avere un canale privilegiato per essere scelti come riserve...
E' il caso di Joshua Brookes che è stato chiamato a sostituire John Hopkins sulla Suzuki del team Crescent.
Preso atto che "Hopper" non ha alcuna possibilità di correre la prima gara che si disputerà il 26 febbraio, il team manager Jack Valentine si è guardato in giro ed ha chiamato urgentemente l'australiano che correrà nel BSB 2012 in sella ad una TAS Suzuki.
Josh - che ha vinto una gara di Supersport a Phillip Island - ha corso nel 2006 nel Mondiale Superbike in sella alla Kawasaki del team Bertocchi (conquistando tre punti iridati, finendo tre volte al 15° posto), partecipando anche alla prima parte della stagione 2007, guidando la Honda del team Alto Evolution riuscendo ad accumulare 40 punti. La miglior gara fu in Spagna dove colse un 7° e un 9° posto.
Passato a correre in Inghilterra nel BSB, si mise in (cattiva) luce "centrando" per eccessiva foga Sylvain Guintoli. Bookes ha fatto due altre sporadiche apparizioni nel mondiale nel 2010, facendo da riserva sulla Honda del team Echo-CRS ancora a Phillip Island e come wild card a Silverstone sempre con una Honda ma del team HM Plant.
Salito sulla Suzuki l'ultimo giorno dei test, Brookes è stato protagonista di una scivolata ma realizzando un 1'34"5 che non rappresenta il peggior tempo assoluto.
"E 'stato più difficile di quanto pensassi perché il set-up della moto di John è molto diverso da quello al quale sono abituato. - ha detto Brookes - Abbiamo cominciato a fare modifiche e sono abbastanza fiducioso sulla parte anteriore, mentre non lo sono ancora per la parte posteriore. Con tutte le cose che abbiamo provato in poco tempo sono fiducioso nelle prove della prossima settimana".