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Xaus prova a risalire in sella

L'incidente di Brno ha inflitto un altro duro colpo al morale dello spagnolo

Moto - News: Xaus prova a risalire in sella

Già dopo le cadute a ripetizione di Phillip Island 2010, Ruben Xaus aveva attraversato un momento di crisi nel quale aveva riflettuto sulla sua partecipazione alle gare. L'ottimo rapporto personale con Davide Tardozzi - suo team manager di allora in BMW - e la voglia di non "chiudere" in quel modo la sua carriera, hanno riportato in pista lo spagnolo.

La caduta di Brno di due settimane fa ha riaperto la "ferita", tanto che Ruben sembrava sul punto di non voler concludere nemmeno la stagione. Vista la situazione del team - che già registrava l'assenza di Jonathan Rea - Xaus ha preso ugualmente la partenza nel round della Repubblica Ceca dopo la deludente prestazione in prova (17° tempo) e il confronto diretto con il debuttante Alex Lowes.

Poi la nuova caduta in gara, inspiegabile sotto alcuni punti di vista - e non imputabile soltanto all'assenza del "ride by wire" sulla Honda CBR 1000 RR visto che Ruben guida questa moto da otto round - ma sufficiente a mandare in crisi lo spagnolo.

Vedremo se le prove private svoltesi nei giorni scorsi ad Assen avranno dato nuova fiducia ad uno dei piloti più simpatici e disponibili del Mondiale Superbike, ma soprattutto (in passato) uno dei più veloci e spettacolari.

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