Leon Haslam si da al golf

Non ha sfigurato Leon Haslam nel confronto con i professionisti del golf impegnati al BMW International Open di Monaco di Baviera. Appassionato golfista con handicap di 12, può dedicare poco tempo al suo hobby e, quindi, è stato ben felice di misurarsi con i campioni del Pro-Am Experience.

"E 'stato bellissimo giocare con Paul Casey (numero dodici del mondo - ndr): è stata una giornata fantastica" - ha detto Leon - "Il percorso è stato piuttosto difficile, soprattutto il ruvido. E 'stato molto più impegnativo di quelli ai quali sono normalmente abituato, e anche sul verdi era anche molto veloce. E' stata soltanto la sesta volta che giocavo a golf quest'anno. Quindi da parte mia non poteva essere sicuramente una sfida, ma la grande esperienza di giocare con un professionista".

In questo modo Leon ha avuto modo di dimenticare per qualche tempo il momento difficile che sta attraversando la sua squadra. Certo il britannico è quinto nel mondiale - risultato di assoluto rilievo - né possono essere considerati poco i due podi, ma visto il prestigio della Casa tedesca e il grande investimento che ha fatto e sta facendo nella Superbike, il bilancio non si può certo definire positivo. E' questo il terzo anno che la BMW è scesa in campo nel Mondiale Superbike e per ora solo tre volte è salita sul podio, un risultato che stride con il grande successo della S1000RR sui mercati di tutto il mondo.

E' stato cambiato più volte lo staff tecnico (per ultimo è stato sostituito anche il responsabile del test team) ma i risultati non sono certamente migliorati.

Ai problemi si è aggiunto anche l'infortunio di Troy Corser - pilota che corre da tre anni con la S1000RR - che costringerà l'australiano a saltare la gara di Brno.

"Dobbiamo dimenticare il week end di Aragon prima possibile. - ha detto Bernhard Gobmeier, Direttore del BMW Motorrad Motorsports - Dalla prime prove nulla ha funzionato bene per noi e i risultati della gara non sono stati buoni come quello che pensavamo".

Visti i presupposti - e l'impietoso confronto con il sempre più positivo team italiano - ci vorrà ancora del lavoro per il team di Monaco. Ma Haslam aspetterà ancora? In molti lo vorrebbero altrove...