Loris Reggiani attualmente è il commentatore tecnico di Italia 1 ma non ha dimenticato di essere stato un pilota di valore mondiale, cosa che lo porta ogni tanto a rimettere casco e tuta per il solo piacere di guidare. E spesso lo fa con una 250. E' in questa veste che è stato colto al Mugello.
“Il nuovo asfalto del Mugello è davvero straordinario”, ha detto oggi sulla pista targata Ferrari, è questo l’aggettivo giusto per descrivere i lavori effettuati nel mese di marzo che hanno comportato la completa riasfaltatura del tracciato, lungo 5245 metri.
“Sinceramente - ha continuato Reggiani, quindici anni nel motomondiale con otto vittorie e 41 podi, vice campione del mondo nella 125 e nella 250, oggi commentatore tecnico su Italia Uno con Guido Meda nella telecronaca della MotoGP - nella mia carriera non avevo mai incontrato un lavoro di riasfaltatura completa fatto così bene. Faccio i complimenti al management del Mugello che, utilizzando tecniche all’avanguardia, ha operato un intervento tale da rendere il tracciato simile ad un tavolo da biliardo, liscio e scorrevole, senza alcuna imperfezione e quindi più sicuro. Adesso, ha poi concluso Reggiani, i tempi sul giro nel GP d’Italia del 3 luglio prossimo potranno scendere anche di oltre un secondo”.