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Poncharal pronto a rifirmare Yamaha

Il team Tech 3 non passerà fra le nuove squadre "Claiming Rules Team"

Moto - News: Poncharal pronto a rifirmare Yamaha

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La prossima settimana, all'Estoril, si comincerà a capire quante squadre sono realmente interessate a prendere parte al mondiale MotogP del 2012 utilizzando la possibilità di correre con le regole del CRT, cioè "Claiming Rules Team". Queste squadre, infatti, potranno utilizzare motori 1000 derivati dalla serie, con alesaggio limitato a 81 mm, beneficiando di 12 motori (al posto di 6) e di un serbatoio del carburante da 24 litri (al posto di 21).

Sembrerebbe una alternativa affascinante, ma probabilmente lo sarà solo per quei team della Moto2 - come il Marc VDS Racing, ansiosi di fare il salto.

Cosa faranno invece i team Satellite, che si lamentano sempre dei costi del leasing, ma in realtà godono di un trattamento di favore da parte della Dorna e dalle Case?

Sembra scontato che, da parte Honda, Fausto Gresini rinnoverà l'accordo, visto lo strettissimo legame con la Honda-Italia. Per il momento non arrivano notizie da parte di Lucio Cecchinello, ma è ormai certo che Hervé Poncharal sarà ancora il team di riferimento per la Yamaha.

"Probabilmente firmeremo la prossima settimana - ha detto il manager francese a Speedweek - siamo con loro dal 1999, nel 2000 abbiamo vinto il titolo iridato della 250 con Olivier Jacque. Siamo una famiglia e portiamo avanti per loro i giovani piloti".

In realtà il team tech 3 fa anche di più: accoglie i piloti voluti dalla casa di Iwata. E' stato il caso di Toseland (non molto fortunato), poi di Ben Spies (con i risultati che conosciamo) ed infine di Cal Crutchlow. Inoltre si serve dell'esperienza di Colin Edwards, ormai definitivamente un uomo Yamaha.

I vantaggi? Non sono pochi: Poncharal, che è anche Presidente dell'Irta, l'associazione dei team, si vede offrire sempre ottimi piloti, ha maggiori facilità a trovare sponsor, dunque perché cambiare?

Così però il motociclismo non cresce. Vedremo se le squadre CRT daranno una sferzata allo status quo. Ma ne dubitiamo.

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