Guareschi: con Rossi troppa fretta

"Avevamo molte cose da provare e poco tempo. Ora tornerà a lavorare il test team"


Vittoriano Guareschi, ex collaudatore della Ducati, oggi team manager, è fra coloro i quali sono convinti che l'anno passato la GP12 non abbia mostrato il suo vero potenziale. Ciò giustifica, secondo l'ex pilota, la strategia di riprovare praticamente tutto da capo in occasione degli ormai vicini test di Sepang.

“Il potenziale della nostra moto è venuto fuori praticamente in due sole occasioni – spiega Vitto – a Misano ed al Mugello. Ma se a Misano siamo stati favoriti dal fatto di aver provato più della concorrenza, al Mugello si può dire che sia stato un fine settimana assolutamente normale per tutti".

Ricordiamo un po' il risultato: Valentino Rossi chiuse in quinta posizione, Nicky Hayden addirittura 7°. Non sembrerebbe un gran che.

"In realtà Vale fu competitivo durante tutte le prove, mentre Nicky fu veramente sfortunato perché tenne testa a Stefan Bradl sino alla fine, poi quando il tedesco gli entrò all'interno all'ultimo giro lui non chiuse la porta, si ritrovò fuori e fu passato anche da Dovizioso che poi salì sul podio".

Un errore, ci può stare.

"La realtà del 2012 è che abbiamo avuto tanta roba da provare, forse troppa e a causa di ciò il nuovo materiale non passava attraverso il vaglio del test team, ma arrivava direttamente nel box di Rossi che, magari, si trovava a dover valutare due cose assieme e se per qualche motivo i tempi non arrivavano si scartava tutto in blocco. Purtroppo il problema di provare durante i Gran Premi è questo: il tempo è tiranno e comanda il cronometro".

Il nuovo metodo di lavoro instaurato da Gobmeier in realtà non è del tutto nuovo.

"Si tratta di un ritorno al passato. Quando io facevo il tester collaudavo tutte le novità prima di passarle ai piloti ufficiali".

Rimane il problema, questo sì nuovo, di lavorare con quattro piloti contemporaneamente.

"Naturalmente non si potrà provare contemporaneamente, faccio un esempio, un nuovo telaio od un forcellone, che viene prima costruito in un unico esemplare appunto per verificarne la validità, ma altre innovazioni egualmente importanti, come nuovi software di gestione dell'elettronica arriveranno contemporaneamente per essere valutati a Dovizioso, Hayden, Spies e Iannone".

Il nuovo corso è già iniziato.

"Il test team sarà a Jerez a partire da domenica. In pista ci saranno sia Michele Pirro che Franco Battaini, che ovviamente svolgeranno prove diverse. Divideremo la pista con la Superbike (ci sarà anche Carlos Checa N.d.R.)".


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