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SBK, Non solo Oliveira, BMW punta a Rea come collaudatore e non solo

La Casa di Monaco punta a rilanciare in vista del 2026 e a quanto pare è stata sondata la pista che porta al Cannibale, che non ha la minima intenzione di smettere

SBK: Non solo Oliveira, BMW punta a Rea come collaudatore e non solo

Il 2026 sarà un anno di rinnovamento per BMW. Come ben sappiamo, la Casa di Monaco saluterà Toprak, destinato alla MotoGP, e al tempo stesso ha deciso di non rinnovare con Michael van der Mark.

A raccogliere il testimone dei due piloti saranno quindi Danilo Petrucci e Miguel Oliveira. Se l'ingaggio del ternano è già stato annunciato in estate, per il portoghese sarà necessario attendere la prossima settimana.

Detto ciò BMW continua a credere nella Superbike e proprio per questo motivo vuole rinnovare l’impegno nelle derivate di serie. Secondo gli ultimi rumors e quanto condiviso con il collega Sebastian Fränzschky di Speedweek, i vertici della Casa di Monaco hanno contattato Johnny Rea con l’obiettivo di includerlo nel programma legato all’Endurance e al tempo stesso a quello di sviluppo come collaudatore.

Johnny è infatti un pilota che ha bisogno di poche presentazioni, dotato di grande esperienza e sensibilità, che potrebbe diventare utile allo sviluppo della M 1000 RR in vista del futuro. Al tempo stesso BMW si deve confrontare con l’attuale situazione legata ai suoi piloti: Guintoli ha infatti 43 anni ed è complicato che torni a gareggiare. Oltre a lui ci sono poi Reiterberger e Odendaal, il cui futuro è ancora da definire.

Di certo Rea non ha del tutto voglia l’idea di appendere definitivamente il casco al chiodo e questa potrebbe diventare un’occasione da cogliere. Vietato poi dimenticarsi di van der Mark, che potrebbe essere dirottato a contribuire alla causa riguardante il Mondiale.

Di carne sul fuoco ce n’è abbastanza, non resta quindi che valutare l’evolversi della situazione.   

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